X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

CATANZARO – Quarantena obbligatoria con sorveglianza attiva per chi proviene dalle zone a rischio, obbligo di comunicazione dell’elenco dei passeggeri per società di autolinee e Trenitalia, i prefetti a sorvegliare su aeroporti e stazioni ferroviarie e di autolinee. Sono le misure contenute nell’ordinanza firmata nella mattinata di oggi, domenica 8 marzo, dalla governatrice della Calabria Jole Santelli.

«Ho appena firmato l’ordinanza – spiega il presidente della giunta regionale – che introduce misure straordinarie a seguito dell’evoluzione che ha avuto l’emergenza Coronavirus nelle regioni settentrionali. Un’evoluzione che ha spinto tante persone residenti al Nord a far ritorno in Calabria. Come già annunciato il documento prevede, per chiunque chiunque arrivi in Calabria o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici, giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, la misura della quarantena obbligatoria con sorveglianza attiva. È necessario comunicare questa misura al proprio medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta oppure telefonando al numero verde regionale 800-767676 o al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale territorialmente competente, che adotterà le misure necessarie. I Dipartimenti di Prevenzione dovranno fornire giornalmente al Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie e al Prefetto territorialmente competente, le informazioni relative ai soggetti posti in quarantena o isolamento domiciliare con sorveglianza attiva, secondo il format appositamente definito».

Capitolo trasporti: «Le società di autolinee e Trenitalia sono tenute a comunicare l’elenco dei passeggeri provenienti dalle zone indicate dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ai Dipartimenti di Prevenzione territorialmente competenti, anche tramite i sindaci. I Prefetti delle Province regionali, invece, dispongono verifiche presso le stazioni ferroviarie, aeroportuali, le stazioni delle autolinee interregionali».

«I sindaci, in qualità di autorità locale di protezione civile – conclude Santelli – dovranno valutare l’apertura del Centro Operativo Comunale con l’attivazione di attività di “Assistenza alla popolazione” e “Volontariato”, dedicate alle categorie fragili e ai cittadini sottoposti a quarantena o isolamento domiciliare. Sul sito istituzionale della Regione Calabria sarà a breve disponibile una scheda censimento per il monitoraggio dei rischi da Covid-19. Dovrà essere compilata da chiunque arrivi in Calabria o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici, giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE