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Nicola annuncia una squadra più attenta: «Saremo più attenti, non faremo più errori»

GENOVA – «Emozionato? Sono concentrato sulla partita che è quello che conta. Vogliamo ripetere la prestazione e cercare di vincere la gara. In questo momento sono concentrato su quello».

Ivan Juric non lascia trasparire nessuna emozione alla vigilia della sfida con il Crotone, la squadra che ha guidato sino alla storica promozione in serie A nell’ultima stagione. «Il Crotone è una squadra vera che arriva da un campionato vinto alla grande – ha spiegato Juric – hanno grande autostima e fatto una buona partita a Bologna. Sarà una sfida difficilissima e tosta».

Sfida che si giocherà però a Pescara per i lavori in corso allo Scida. «Avrei preferito giocare fuori casa in una bolgia, sarebbe stato molto più bello allo Scida». Un Genoa che dopo il successo sul Cagliari vuole ripetersi. «Cercheremo di evitare certi errori e siamo consapevoli che non si può avere sempre il dominio del campo – ha spiegato -. Spero che nei momenti di difficoltà, anche giocando meno bene, cercheremo di essere tosti e di portare risultato a casa». Assente Gentiletti «ha un affaticamento ma è la gamba infortunata due volte l’anno scorso e vogliamo evitare rischi», al suo posto Munoz, ma i dubbi di formazione sono legati agli uomini subentrati con il Cagliari (Ntcham e Rigoni). «Ho ancora qualche dubbio perché chi è entrato nell’ultima partita ha fatto bene. In porta giocherà Lamanna».

In casa Crotone invece si registra l’ottimismo del tecnico Nicola: «Siamo all’altezza della Serie A, dobbiamo solo mantenere la concentrazione fino all’ultimo» ha detto l’allenatore pitagorico presentando la partita. Non ci sarà Fazzi, per un’infiammazione tendinea rimediata nell’ultimo allenamento: «Giocheremo con il nostro modulo – ha spiegato – e saremo a specchio col Genoa, ma saremo anche più attenti se negli ultimi cinque minuti possiamo portare via un punto. Non faremo più errori. Su possesso palla siamo nella categoria, ai calciatori ho chiesto più determinazione dicendo loro di non aver paura nell’affrontare l’uno contro uno. Le indecisioni non servono. Abbiamo lavorato per migliorare proprio questo approccio».

Contro il Genoa Nicola potrà contare sul neo arrivato Rosi e sul rientro di Tonev e Nalini. Il tecnico è in attesa degli ultimi rinforzi prima della chiusura del mercato: «Io faccio l’allenatore e penso a quello mettendoci la mia esperienza. Ho spiegato cosa ci serve ed ho fatto anche dei nomi. Ho piena fiducia in Ursino e so anche che la società si sta muovendo in base ai suoi parametri»

Infine Nicola ha parlato dell’avversario guidato dall’ex tecnico del Crotone Ivan Juric. «Il Genoa – ha detto – ha una squadra dove tutti si conoscono bene e hanno giocato con il modulo di Gasperini, maestro di Juric. Lui conosce bene i calciatori del Crotone e per questo i miei dovranno dimostrare che sono di Serie A prendendosi la responsabilità di giocare anche uomo contro uomo. Che anche io sia un ex del Genoa non è un incentivo a dare di più. Quello si fa a prescindere». 

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