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DAVANTI alla scarsa adesione dei calabresi alla quarta dose di vaccino, la Regione Calabria prova a lanciare un appello evidenziando come essa sia fondamentale per alcune categorie di cittadini.

In particolare, in una nota stampa, la Regione guidata da Roberto Occhiuto ha sottolineato che «i vaccini hanno salvato la vita a milioni di persone nel mondo. Grazie alla scienza e al successo della campagna vaccinale anche la Calabria, nei mesi scorsi, ha evitato le restrizioni, ha contenuto i decessi e adesso sta ritornando alla normalità. Ma la pandemia, purtroppo, non è ancora un brutto ricordo». Da qui l’appello «alla cittadinanza di tenere alta la guardia».

«Il virus – prosegue la nota – continua a circolare e può essere molto pericoloso soprattutto per determinate categorie di persone, provocando la malattia in forma grave, il ricovero in terapia intensiva, e nei casi più complessi la morte».

Un messaggio rivolto soprattutto a determinate categorie: «La quarta dose, per chi ha più di 80 anni o vive in Rsa, o per chi ha più di 60 anni e presenta patologie che indeboliscono il proprio sistema immunitario, è molto importante per contrastare gli effetti avversi del Covid. I centri vaccinali sono ancora aperti in tutta la Regione, e il vaccino può essere somministrato anche in farmacia. È importante – ha concluso la Regione – contattare il proprio medico di medicina generale, oppure rivolgersi all’indirizzo gtc.regionecalabria@gmail.com. Continuiamo a proteggerci».

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