X
<
>

I carabinieri nella macelleria

Condividi:
1 minuto per la lettura

BRANCALEONE (REGGIO CALABRIA) – I carabinieri della Compagnia di Bianco, supportati da personale del Nas di Reggio Calabria, nell’ambito di una serie di controlli sulla sicurezza in vista della Pasqua, hanno sequestrato, all’interno di una macelleria abusiva di Brancaleone, 143 chilogrammi di carni ed insaccati privi di tracciabilità e 7 ovicaprini.

L’attività commerciale, condotta da una persona sottoposta alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, è risultata già stata sospesa nel maggio del 2021 a seguito di revoca della licenza al proprietario.

La carne sottoposta a sequestro era contenuta nelle celle frigo in modalità ritenute irregolari e non idonee sul piano igienico-sanitario. Il titolare dell’esercizio, oltre che della violazione degli obblighi inerenti la misura cui è sottoposto, dovrà rispondere anche di macellazione clandestina di animali, reato che prevede l’ammenda fino a 150 mila euro.

L’attività dei militari, che ha riguardato il controllo di numerosi altri esercizi commerciali della Locride, ha portato alla contestazione di diverse sanzioni amministrative per il mancato rispetto della specifica normativa nazionale e comunitaria in materia di sicurezza alimentare. In tre bar-pasticceria con annesso laboratorio, ispezionati a Bianco, i militari hanno emesso multe per 5.000 euro per varie irregolarità.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE