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«GRAZIE a tutti voi che avete voluto riservami il vostro pensiero ed vostro affetto, mi hanno dato la forza di reagire. Io sto facendo le terapie, non ho febbre e mi sento abbastanza bene. Mi raccomando, state in casa, rispettate le regole ed uscite solo per motivate ragioni. A presto. #andràtuttobene ma dobbiamo metterci il nostro impegno, il nostro coraggio e la nostra forza».

E’ il messaggio che ha lanciato via Facebook il sindaco di Montebello Jonico Ugo Suraci, primo cittadino di Montebello Jonico, Comune “chiuso” da un’ordinanza della presidente della Regione Jole Santelli

GRAZIE a tutti voi che avete voluto riservami il vostro pensiero ed vostro affetto, mi hanno dato la forza di reagire. Io sto facendo le terapie, non ho febbre e mi sento abbastanza bene. Mi raccomando, state in casa, rispettate le regole ed uscite solo per motivate ragioni. A presto. #andràtuttobene ma dobbiamo metterci il nostro impegno, il nostro coraggio e la nostra forza.

Pubblicato da Ugo Suraci su Martedì 17 marzo 2020

«A Montebello Jonico è necessario spegnere nel più breve tempo possibile quello che appare ormai un inequivocabile focolaio – racconta all’Ansa una delle persone impegnate nell’organizzazione del blocco della mobilità – non vi è dubbio che bisogna anche approntare altrettanto efficacemente, come a Codogno, ogni azione capace di alleviare i disagi, soprattutto degli anziani e di affetti da patologie extra Covid-19, assicurando l’ordinaria fornitura di farmaci e di generi alimentari aiutando così la popolazione a rimanere in casa fino all’esclusione di ogni dubbio di ulteriori contagi. E tempo ce ne vorrà».

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