Mileto, rimpasto in giunta cambiano vicensindaco e un assessore

Piccolo rimpasto nella giunta comunale di Mileto con il cambio (programmato) del vicesindaco e di un assessore

MILETO – Tempo di cambiamenti (limitati e già programmati da tempo in verità) nella giunta del sindaco Salvatore Fortunato Giordano. Tutta l’operazione, in sostanza, si riferisce solo all’uscita dalla giunta di un assessore, all’ingresso di una nuova figura e al cambio della titolarità della delega di vicesindaco.

Sia ben chiaro, non siamo difronte ad un rimpasto legato a problemi di tenuta o a tensioni in seno alla maggioranza, bensì siamo al cospetto all’esecuzione pedissequa del tradizionale copione della formazione degli esecutivi nei piccoli comuni.

I posti in giunta sono limitati ma per varie ragioni politico-elettorali è necessario consentire a tutti i consiglieri eletti di fare un passaggio nell’esecutivo per cui il mantenimento del posto da assessore è legato non tanto al lavoro svolto quanto ai mesi che a ciascuno spettano in quel ruolo.
E dunque anche Mileto non si discosta da questa logico e allo scoccare dell’ora X si registrano i cambi previsti.

RIMPASTO IN GIUNTA A MILETO, ECCO COSA CAMBIA

Partiamo dalla delega di vicesindaco. Per circa 10 mesi questa delega è stata appannaggio di Francesco Ciccone. Ciò in quanto non essendo presente in giunta alcun rappresentante della frazione Paravati il criterio della territorialità è stato temporaneamente messo in pausa consentendo la compresenza di un sindaco e del suo vice entrambi di Mileto.

Questa condizione, però, viene meno adesso. Ciò visto che in giunta fa il suo ingresso Fortunata Dimasi (e qui siamo al cambio di assessori) che prende il posto, deleghe comprese, di Rosa Alba Gangemi. Dimasi, per l’appunto, è di Paravati per cui il criterio della territorialità provvisoriamente sospeso ma fermamente voluto dal sindaco Giordano riprende vigore. Risultato? Ciccone si dimette da vicesindaco, Gangemi si dimette da assessore e Giordano assegna le deleghe: Sport, Turismo e spettacolo, Verde Urbano, Arredo Urbano, Trasparenza amministrativa, Trasporti, Edilizia residenziale pubblica e Protezione civile a Fortunata Dimasi cui va anche la delega di vicesindaco.

Rimpasto finito, equilibri mantenuti e maggioranza che prosegue il suo cammino con serenità potendo anche vantare di aver saputo gestire le tensioni creatisi in questi primi 3 anni e mezzo di governo della città senza danni: nessuno strappo, nessuna rottura.

Adesso, però, il sindaco Giordano e i suoi consiglieri hanno davanti il periodo forse più delicato. Il prossimo anno e mezzo, infatti, non è solo la parte finale del mandato in cui mettere a frutto e concretizzare il lavoro fatto finora ma anche una lunga strada verso la nuova competizione elettorale perché, inutile nascondersi dietro un dito, l’ambizione di Giordano & Co. è quella di presentarsi ai cittadini per chiedere la fiducia su un secondo mandato e per ottenerla (la storia elettorale cittadina insegna) l’ultimo miglio è l’unico che conta.