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AVELLINO- Sette vittime in sette giorni. Una settimana nera sul fronte dei decessi. L’ultimo quello di un ottantaduenne di San Potito Ultra, risultato positivo dopo alcuni giorni dal ricovero, uno dei casi scoppiati ad inizio ottobre al Moscati quando in tre reparti erano stati segnalati pazienti positivi al tampone dopo che erano risultati negativi al momento dell’accesso, nella vicenda specifica, si tratta del caso registrato nel Reparto di Oncologia, dove oltre all’ultima vittima del Covid 19. L’uomo era arrivato al Pronto soccorso della Città ospedaliera il 24 settembre scorso. Risultato negativo alla Sars Cov 2, era stato ricoverato nell’Unità operativa di Oncologia Medica. Il 6 ottobre, quando sono stati effettuati dei controlli sui degenti del reparto, il paziente è risultato positivo al nuovo Coronavirus ed è stato trasferito al Covid Hospital. E nella notte tra sabato e domenica le sue condizioni si sono aggravate tanto da cagionarne il decesso. Era uno dei tre contagiati all’interno del Reparto di Oncologia, l’altro a quanto pare era il suo compagno di stanza e anche un medico dello stesso Reparto è poi risultato positivo. Purtroppo per l’ottantaduenne, il quadro clinico e verosimilmente il sopraggiungere dell’infezione hanno determinato il decesso.


E nella comunità di San Potito c’è grande cordoglio per la scomparsa dell’ottantaduenne. Alfonso, questo il suo nome dell’uomo deceduto nella tragica vicenda collegata al virus, era amato da tutti e l’intera comunità si è stretta intorno alla sua famiglia. Si tratta dell’ennesima vittima del Covid in pochi giorni.L’ultimo decesso al Moscati solo ventiquattro ore prima, un’ottantanovenne di Grottaminarda, la seconda vittima del virus nella città ufitana. Prima si era registrato infatti il decesso di un sessantenne che era intubato da alcuni giorni al Covid Hospital, l’uomo era arrivato al Pronto soccorso della Città ospedaliera il 6 ottobre scorso. Risultato positivo al nuovo Coronavirus, era stato ricoverato nella palazzina Covid. Le sue condizioni si sono aggravate e il 13 ottobre è stato intubato e trasferito nell’area dedicata alla terapia intensiva. Solo poche ore prima, invece, era deceduto un anziano di Cervinara ricoverato al San Pio di Benevento. Non erano gli unici decessi registrati dopo la positività al Covid.


Cinque dall’inizio della settimana. Il primo decesso è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, quando un ottantasettenne di Avella, ricoverato dal 16 settembre per positività. Intorno alle quattordici, infatti, è deceduta al Covid Hospital dell’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, una ottantunenne domiciliata ad Avellino. La donna era arrivata al Pronto soccorso della Città ospedaliera il 5 ottobre scorso. Risultata positiva al Covid-19, era stata ricoverata nell’Unità operativa di Malattie Infettive e poi trasferita al Covid Hospital.


Nel pomeriggio il terzo decesso, si tratta proprio del sessantottenne che sabato pomeriggio, a causa delle sue gravi condizioni era stato inutubato. Il terzo deceduto in poche ore è un sessantottenne di Cervinara , l’uomo era arrivato al Pronto soccorso della Città ospedaliera in condizioni critiche il 9 ottobre scorso. Risultato positivo al Covid-19, era stato ricoverato in terapia subintensiva per essere intubato dopo qualche ora era stato intubato. Qualche giorno prima era toccato ad uno dei contagiati di Mirabella Eclano.


Un settantunenne residente a Mirabella Eclano. L’uomo, affetto da Covid-19, era arrivato al Pronto soccorso della Città ospedaliera il 3 ottobre scorso. Ricoverato nell’Unità operativa di Malattie Infettive, il 6 ottobre era stato trasferito al Covid Hospital, dove ieri è deceduto per un improvviso arresto cardiaco. L’uomo era affetto da patologie pregresse. Il primo decesso della seconda ondata aveva riguardato un sessantanovenne del serinese.

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