Covid, linea dura di De Luca

Stop alle mascherine all’aperto, resta tuttavia l’obbligo di usarle in caso di assembramento, oltre che al chiuso. Lo prevede l’ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza. Regole valide nel resto del Paese ma non in Campania dove il governatore Vincenzo De Luca si prepara a firmare una nuova ordinanza per mantenere obbligatorio ovunque l’uso delle mascherine.

“Non andate di fretta – afferma oggi – terremo in Campania l’obbligo delle mascherine. Non è un grande sacrificio. In Campania noi saremo più prudenti che nel resto d’Italia. A volte ho la sensazione che a Roma pensino di cancellare il Covid rompendo il termometro. Ma non è così. Bisogna essere estremamente prudenti».

«La Campania terrà la mascherina qualche settimana in più – ha detto il governatore parlando a Salerno – così stiamo più tranquilli. Superiamo almeno questo periodo di feste con San Valentino e Carnevale, almeno per il mese di febbraio continuiamo a mantenere le mascherine». De Luca ha ricordato la necessità di essere prudenti visto che la Campania «ha già fatto un miracolo – ha ricordato – nella gestione di questa ondata di epidemia perché abbiamo 15mila dipendenti in meno nella sanità pubblica campana dopo i dieci anni di commissariamento. Dobbiamo anche completare la vaccinazione per i bambini della fascia 5-11 anni che sta andando bene: ieri eravamo a 181mila bimbi vaccinati».

E anche i numeri di ieri richiamano alla prudenza con 10.789 nuovi positivi su 87.836 test esaminati e un’incidenza nei contagi che risale al 12,28%. Il bollettino dell’Unità di crisi censisce 28 nuove vittime, di cui 16 decedute nelle ultime ore e 12 registrate in ritardo e avvenute nei giorni precedenti. L’occupazione delle terapie intensive sale a quota 82 (+2), mentre quella delle degenze scende a 1.338 (-13). Cala anche il numero dei contagiati in carcere, come spiega Samuele Ciambriello, garante campano dei detenuti: «Scendono a 239 – spiega – i contagiati da Covid nelle carceri campane. Questi numeri consentono di far ripartire le attività scolastiche, ricreative e formative, oltre che autorizzare nuovamente l’ingresso in carcere del mondo del volontariato, avente da sempre un ruolo fondamentale nell’inclusione sociale dei detenuti. Questi numeri stemperano tensioni tra i reclusi, tra gli agenti della polizia penitenziaria e tra il personale penitenziario ».

Superata quota 12 milioni di dosi somministrate di vaccino in Campania. Lo rende noto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca attraverso un post social. Complessivamente sono state effettuate 4.678.258 vaccinazioni con prima dose, 4.104.154 con seconda dose e 3.225.858 con terza dose. Le somministrazioni sono state, in totale, 12.008.270