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Napoli – E un confronto a distanza tra l’ex presidente del Consiglio e leader della Dc, Ciriaco De Mita, e il candidato governatore del centrodestra Stefano Caldoro. Quest’ultimo non perde occasione per addebitare al sindaco di Nusco di aver perduto l’ elezione cinque anni fa per un patto scellerato di De Mita con De Luca.

Ma l’ex segretario nazionale della Dc non ci sta. Ha una diversa versione di come i fatti si svolsero cinque anni fa. E, in una intervista al Corsera, esplicita il suo programma per la campagna elettorale . “Faremo una lista in tutta la Campania con riferimento al Partito Popolare distinto da tutti gli altri. Nella scelta poi di chi dirige il governo la competizione, purtroppo, è tra uno che bene o male governa, e un altro che ha dimostrato che stando al governo faceva comandare il capo gabinetto. Non c’è possibilità di scelta”.

Così Ciriaco De Mita nell’intervista a tutto campo a Tommaso Labate lancia il progetto Prospettiva Popolare e affronta, oltre al tema della competizione regionale, quelli del Governo, dell’Europa.

“La Politica è pensiero, in quanto ragione dell’agire, non contemplazione dello spirito”, ha aggiunto l’ex Presidente del Consiglio, oggi 92enne sindaco di Nusco, nel sottolineare il suo impegno per le regionali in Campania. Sul piano locale, in Irpinia, De Mita è protagonista di una grande mobilitazione per sostenere la candidatura di Pino Rosato, cardiologo molto stimato e già direttore generale dell’ospedale Moscati che ha condotto con grande equilibrio e spirito di servizio.

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