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LIMBADI (VV) – I carabinieri hanno nuovamente arrestato e posto ai domiciliari nella sua abitazione a Limbadi, Diego Mancuso,di 62 anni, ritenuto il presunto boss dell’omonima cosca della ‘ndrangheta per inosservanza degli obblighi della Sorveglianza Speciale.
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Nel corso di alcuni controlli i carabinieri hanno sorpreso Diego Mancuso mentre era in compagnia di una persona con precedenti penali per truffa. Mancuso era tornato libero lo scorso ottobre dopo aver scontato, al termine dei processi «Dinasty» e «Batteria», una condanna a 11 anni di carcere per associazione mafiosa e truffa. Il sessantaduenne, inoltre, è imputato in un terzo processo per i reati di estorsione e usura.
Gia nello scorso gennaio Mancuso era stato arestato con la medesima accusa di frequentazioni con pregiudicati ma poi in sede processuale la cosa venne considerata irrilevante e gli arresti domiciliari vennero annullati. Adesso il nuovo arresto
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