Bari in serie B, Antenucci dopo il gol: «Bravi e umili, abbiamo dominato»

«Abbiamo dominato il campionato dalle prime giornate, quest’anno siamo stati bravi e umili. Va fatto un applauso a questo gruppo. I tifosi sono encomiabili, con loro condividiamo la gioia per questo traguardo raggiunto». Sono le prime parole a caldo, rilasciate a fine gara a Eleven Sports, da Mirco Antenucci, il bomber che con il suo diciassettesimo centro stagionale ha permesso al Bari di battere il Latina e guadagnare la promozione in serie B. L’attaccante è stato uno dei punti di forza del Bari, nonostante un avvio di torneo difficile.

«Si è trattato di un anno intenso e difficile – afferma poco dopo Michele Mignani, il tecnico del ritorno tra i cadetti dopo quattro anni di purgatorio -. In questa piazza, c’era solo un obiettivo. I ragazzi sono stati meravigliosi, ed anche l’ambiente ci ha aiutato tanto, i tifosi e chi lavora in società. Abbiamo sbagliato pochissimo, vincendo molti scontri diretti. Fino all’ultimo secondo della partita di oggi, eravamo in tensione – rivela Mignani -. Il Latina oggi è partito bene, poi siamo cresciuti noi e ci siamo meritati questa vittoria e questa promozione».

«Siamo in paradiso, la serie C è stata durissima – commenta visibilmente emozionato Luigi De Laurentiis, il presidente -. In questi anni abbiamo subito delle delusioni ma quest’anno Polito e Mignani hanno svolto un ottimo lavoro. Al fischio finale mi sono commosso – ha proseguito De Laurentiis -. Abbiamo sempre messo il cuore in questo progetto. Dedico questo successo a tutti i tifosi del Bari».

Bravi Polito, Mignani, calciatori e tifosi. Ma un po’ di merito va anche a lui. Parola del padre Aurelio, patron del Napoli, che pochi minuti dopo la fine della gara twitta: «Grande lavoro a Bari! Complimenti a mio figlio Luigi, presidente, allo staff e alla squadra per questa promozione. Complimenti ai tifosi, che sempre numerosi ed entusiasti hanno seguito il Bari in questi anni, e a tutti quelli che hanno preso parte a questo viaggio programmatico».

«Questa è una festa meritata, i ragazzi vanno elogiati. Sono stati encomiabili per tutta la stagione». Ciro Polito, al fischio finale, in tv, ha tanta voglia di lodare i “suoi” ragazzi dopo il raggiungimento della serie B, arrivata con tre gare d’anticipo al termine di un campionato condotto praticamente sempre in vetta. «Il Bari ha strameritato di vincere il campionato dimostrando con i fatti di essere più forte di tutti – ha continuato Polito –. La squadra è composta da 24 titolari. Il tecnico è stato bravo durante tutto l’anno, anche nei momenti più difficili. Il futuro? C’è tempo, adesso pensiamo a festeggiare».

Ai complimenti al Bari non si sottrae il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli: «Congratulazioni per la vittoria del campionato di Serie C. Avete vinto con grande merito, avete dimostrato organizzazione e passione. Avete onorato una grande città e una grande storia del calcio italiano. Avevate di fronte grandi club, con importanti tradizioni calcistiche. Vi auguro il massimo delle soddisfazioni per il prossimo futuro».

Puntuale anche il sindaco Antonio Decaro che, alle 19,30, scrive sulla sua pagina sociale: «Era l’estate del 2018. Il Bari era fallito e non sapevamo nemmeno se saremmo ripartiti dalla serie D. Eppure, in un pomeriggio afoso, ci ritrovammo in tanti nella curva nord dello Stadio della Vittoria.

Ci guardammo negli occhi e ci facemmo una promessa: quella non sarebbe stata la fine del Bari, ma l’inizio di un nuovo cammino. Oggi – ha aggiunto Decaro – festeggiamo, perché dopo 4 anni siamo tornati nel calcio che conta, con sacrificio e passione. Ma non abbiamo nessuna intenzione di fermarci. Il cammino continua. Il meglio deve ancora venire. #forzabari».