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Prima medaglia d’oro dell’Italia ai Mondiali di atletica di Eugene, col campione olimpico della 20km di marcia Massimo Stano che ha vinto il titolo nella 35 chilometri.

Il marciatore pugliese si è imposto col tempo di 2h23’14 nuovo record italiano. L’Italia torna all’oro iridato a 19 anni da quello conquistato da Giuseppe Gibilisco nel salto con l’asta a Parigi 2003.

Sul podio con l’azzurro sono saliti il giapponese Masatora Kawano, medaglia d’argento, e lo svedese Perseus Karlstrom, terzo.

“Se l’ho fatto una volta, perché non potevo rifarlo?” ha detto Massimo Stano, atleta delle Fiamme Oro gruppo sportivo Polizia di Stato, dopo la gara: “Sono riuscito a dimostrare di avere un’egemonia su entrambe le distanze, che poi era quello che più mi interessava per la gara di oggi, capire quanto fossi competitivo su questa distanza. Vincere un’Olimpiade sulla 20km e l’anno dopo i Mondiali nella 35km non era per nulla scontato. Sono stra-contento e stra-stanco: ma oggi a 7-8km dall’arrivo ho fatto capire a tutti gli altri che potevano giocarsi soltanto l’argento”.

Era soltanto la sua terza 35km in carriera dopo quella di Gioiosa Marea nel 2019 e quella di Dudince in aprile. A dodici mesi da Tokyo, è un’altra giornata memorabile, da condividere con la persone care: “Ci tenevo tanto, volevo dimostrare che l’anno scorso non è stato un caso – prosegue l’azzurro – La dedica è per mia moglie Fatima e mia figlia Sophie, per Antonella Palmisano che non ha potuto gareggiare e sono sicuro avrebbe potuto confermare l’oro: la aspetto più aggressiva di prima, insieme possiamo riscrivere la storia. Le sue parole di ieri mi hanno aiutato tanto, come quelle di Ivano Brugnetti. Sono incredulo ancora una volta, non è scontato, mi viene da piangere e da ridere”.

“Probabilmente essere stato celebrato meno dopo Tokyo mi ha dato meno pressioni – aggiunge – non ho avuto tantissimi problemi durante la stagione, questo certamente mi ha dato la possibilità di riconfermarmi ma sono sicuro che anche gli altri campioni olimpici azzurri hanno dato il massimo. L’atletica non è matematica.”

Anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha celebrato su Twitter la medaglia d’oro: “Il re della marcia è Massimo Stano: l’oro olimpico vince anche il titolo Mondiale nel format dei 35 km. A Eugene2022 l’atletica italiana torna al successo iridato dopo 19 anni e celebra il bronzo di Vallortigara nell’alto. Quarti Tamberi, Fantini e Dellavalle, 5° Ihemeje. Bravi”.

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