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ROMA (ITALPRESS) – “A questo punto escludete la pesistica olimpica dai Giochi”. E’ furioso Antonio Urso, presidente della Federazione italiana (Fipe) ed europea (Ewf) di pesistica dopo la clamorosa scelta presa da quella internazionale (Iwf) di cambiare le regole antidoping della disciplina senza consultare prima il Cio, tanto che Thomas Bach si è trovato costretto a richiamare la Iwf per la quarta volta negli ultimi quattro mesi. Una decisione, quella della Federazione internazionale, presa tra l’altro senza alcun annuncio pubblico e nessuna comunicazione diretta alle 192 federazioni componenti. Urso da anni denuncia le malefatte interne all’Iwf e nello scorso ottobre ha assunto un’ulteriore presa di posizione dimettendosi dal Consiglio Mondiale della Federazione internazionale, chiedendo a gran voce al Cio una risposta, un segnale. Oggi, a seguito delle nuove scelte dell’IWf, arriva l’amara proposta: “A questo punto credo che l’unica soluzione sia azzerare tutto e ricostruire, con nuove persone, una nuova governance e una nuova filosofia. Auspico una decisione forte da parte del Cio. Credo anche, e lo dico con l’amaro in bocca, che uscire dai Giochi Olimpici possa essere l’unica soluzione”. “Questa mattina mi sono confrontato con Giovanni Malagò, membro del Cio, esternandogli tutta la mia preoccupazione – ha aggiunto Urso – Perchè il rischio, palese, è che rischiamo di non partecipare nemmeno ai Giochi di Parigi 2024. Dalle ultime dichiarazioni di Bach, a proposito della situazione dell’Iwf, non solo non è stato fatto alcun passo in avanti ma anzi sono stati fatti allarmanti passi indietro. Visto che Bach è preoccupato per le problematiche inerenti al doping, dovrebbe preoccuparsi in primis della governance. Purtroppo, le prospettive del prossimo Congresso Iwf non sono affatto rassicuranti, considerato chi sono i candidati, le loro esperienze e il loro passato. Non mi aspetto nulla di buono se non ulteriori problemi. Già la scelta di Mike Irani come presidente ad interim non è stata buona. Che non fosse lui a farci uscire dal pantano lo avevo previsto questo già mesi fa. Bisogna invece che il Cio prenda in mano la situazione, azzeri tutto e si ricominci da capo. Perchè è ovvio che queste nuove regole non vadano bene, ma non è nemmeno questo il problema, è tutto il sistema che non va”. “E’ come se di un orologio interamente arrugginito sostituissimo una lancetta – chiosa il numero uno di Fipe ed Ewf – E’ ovvio che non cambierebbe nulla perchè è tutto il complesso meccanismo che va modificato. Bisogna rivedere l’organizzazione interna, la governance, la comunicazione. Ripeto, azzerare per ricostruire”.
(ITALPRESS).

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