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La stagione del Musma a Matera si apre e promette grande cartellone, che avrà una particolare predilezione per i confronti generazionali: gli artisti affermatisi agli inizi del nuovo millennio (Periplo 3), il recupero dei valori delle avanguardie (Lacerba) e le tangenze arte-letteratura (Gruppo 63). «Gli anniversari sono solo una scusante per occuparsi, a tutto tondo, della scultura, senza trascurare i problemi dell’arte sacra, i rapporti arte-artigianato, il completamento dell’indagine, avviata da tempo, su “Forma 1” e “Gruppo Uno” o sulla scultura dei pittori presenti nelle collezioni del Museo», spiegano dal museo. Questi gli appuntamenti previsti. Fino al prossimo 11 gennaio esporranno gli artisti del “Periplo 3” in residenza: Giuseppe Capitano, Emanuele De Ruvo. Dal 7 dicembre all’11 gennaio anche al Musma ci sarà aria di festa, con gli alberi di Natale di Giuseppe Capitano, Salvatore Sava, Giuliano Giuliani, Carlo Lorenzetti. Dal  12 gennaio al 1 marzo sarà la volta di “Lacerba. Un centenario. Disegni, opere grafiche, immagini e documenti 1913 – 1915”; dal 2 marzo al 19 aprile, invece sarà il momento delle sculture di Carla Accardi.   

Dal 20 aprile al 31 maggio tocca al “Gruppo 63. Un cinquantenario. Disegni, collages, immagini e documenti”. Ancora, dal 1 giugno al 12 luglio il cartellone prevede l’esposizione di Carlo Mattioli scultore; dal 13 luglio al 5 ottobre in programma “Le Maquettes di Giuseppe Uncini” . Per altre informazioni, basta visitare il sito del Musma (Museo della Scultura Contemporanea. Matera). 
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