X
<
>

I controlli dei carabinieri a Corigliano Calabro

Condividi:
1 minuto per la lettura

CORIGLIANO CALABRO (COSENZA) – I carabinieri della compagnia di Corigliano Calabro, con i militari della Sezione d’intervento operativo di Vibo Valentia, nonché a personale dell’Aterp di Cosenza e dell’Enel, hanno denunciato 5 persone per invasione arbitraria di alloggi di edilizia popolare.

I militari dell’Arma hanno svolto nella giornata di ieri controlli a tappeto sulle case di edilizia popolare site nella zona di Corigliano Centro, per accertare eventuali illegittimità nell’occupazione degli appartamenti.

Di prima mattina sono scattati i controlli, dopo che la zona è stata presidiata in tutti gli accessi da parte di diversi militari posti a cinturazione della zona, mentre altri carabinieri facevano accesso agli alloggi, divisi in squadre, focalizzando gli accertamenti sulla legittimità del titolo concessorio all’occupazione delle unità abitative da parte delle famiglie e su eventuali furti o danneggiamenti dei misuratori di energia elettrica o allacci abusivi alla corrente pubblica.

Nel corso di tutta la mattinata i Carabinieri hanno controllato 48 abitazioni, identificato 69 persone, effettuato 5 perquisizioni domiciliari e sottoposto ad accertamenti 32 veicoli. Per gli accertamenti è stata fondamentale ala documentazione in possesso dell’Aterp di Cosenza, che ha accertato la mancanza di qualsiasi titolo per le persone denunciate ad occupare gli immobili.

E’ stata anche accertata la manomissione di un contatore di energia elettrica, con verosimile furto della stessa, per la quale è stata denunciata una donna per i reati di danneggiamento aggravato e furto di energia elettrica.

Sono stati controllati tutti i veicoli parcheggiati nelle zone popolari di Via Lao, per accertare se qualcuno fosse di provenienza furtiva o privo dell’assicurazione obbligatoria per legge: il resoconto è stato di due autovetture sequestrate amministrativamente per mancanza della Rca e di un ciclomotore per l’apposizione di una targa non propria. 

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE