Il retroscena / Aieta: «Noi, compagni di Oliverio, più affini a de Magistris che al Pd»

C’E’ UN canale sottotraccia che potrebbe legare Mario Oliverio a Luigi de Magistris e non è solo Mimmo Lucano, ritenuto finora il trait d’union fra il sindaco di Napoli e l’ex governatore calabrese.

Lo ha spiegato al Quotidiano il consigliere regionale del centrosinistra Giuseppe Aieta, fedelissimo di Oliverio, il quale un mese fa ci aveva anticipato la notizia del ritorno in campo dell’ex presidente della Regione, in vista delle nuove elezioni in Calabria.

Adesso, Aieta lancia un messaggio al candidato governatore De Magistris. «È chiaro che in queste condizioni – ha detto Aieta – noi siamo più vicini a De Magistris che al Partito democratico. Ma il sindaco di Napoli tenga conto che Oliverio è stato ed è un politico e una persona perbene e, quindi, nei suoi discorsi attacchi chi deve attaccare. I veri avversari. Questo – ha concluso Aieta- è quello che pensa la gran parte della sinistra vicina da Oliverio».

Ieri sera, Mario Oliverio a Rossano, nel corso della presentazione del suo libro (LEGGI), ha lanciato la carica dando l’ultimatum al Pd: «Se il partito non cambia musica saremo in campo con liste e candidati» annunciando di fatto la formazione di un movimento che concorrerà alle elezioni regionali d’autunno.

Finora i dem del Nazzareno ai ripetuti appelli di Oliverio hanno fatto “orecchie da mercante”. Adesso si profila una nuova scissione nel centrosinistra calabrese, che potrebbe portare acqua verso altri mulini e non al quello del Pd.

Su questo articolo leggi QUI la precisazione dello stesso Giuseppe Aieta.