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Il presidente Vrenna durante un sopralluogo allo Scida

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CROTONE – Inizieranno martedì 3 ottobre le operazioni per il rimborso dei ratei delle due gare (contro Palermo ed Atalanta) non godute dagli abbonati alle partite casalinghe del Crotone che sono state giocate a Pescara per l’indisponibilità dello stadio Ezio Scida per l’inizio della stagione di serie A, a causa dei lavori di ampliamento.

 

La decisione arriva dopo i mugugni circolati tra i tifosi per i ritardi nei lavori di completamento dello stadio e la decisione della società di rimborsare la parte non dovuta (LEGGI). L’inizio i campionato non è stato affatto semplice, con il presidente Raffaele Vrenna che ha provato a blindare mister Davide Nicola (LEGGI), ma i risultati non sono arrivati, per ultima la sconfitta sul terreno di Cagliati (LEGGI).

Per quanto riguarda i rimborsi, gli addetti annulleranno il precedente abbonamento e ne rilasceranno uno nuovo valido per 16 gare; contestualmente procederanno al rimborso che potrà essere richiesto sino al 15 ottobre compreso.

Coloro che non riusciranno ad usufruire di questa finestra, ha spiegato la società, avranno comunque accesso ad un sistema di compensazione – attualmente in fase di studio – e potranno ricevere, al posto del rimborso economico, gadget o biglietti per assistere a partite.

In ogni caso gli abbonamenti a 18 gare per cui non verrà chiesto il rimborso continueranno ad essere validi e consentiranno all’abbonato di accedere allo stadio.

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