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La scrittrice Rosella Postorino

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REGGIO CALABRIA – Il prestigioso premio Campiello 2018 arriva in Calabria. A vincerlo è la scrittrice reggina Rosella Postorino, autrice del romanzo, ‘Le assaggiatrici’ (Feltrinelli) che narra la storia delle donne che durante il nazismo in Germania era addette ad assaggiare i cibi che poi sarebbero andati al Fuhrer Adolf Hitler.

La giuria popolare composta da 300 lettori anonimi (278 voti i voti pervenuti), ha premiato con 167 voti la scrittrice calabrese che al Gran Teatro La Fenice di Venezia ha ricevuto l’importante premio letterario in passato vinto anche da un altro scrittore calabrese, Carmine Abata (LEGGI LA NOTIZIA).

La scrittrice ed editor quarantenne originaria di Reggio Calabria ma cresciuta in Liguria e che vive a Roma da 17 anni ha subito espresso la sua gioia: «Sono felicissima – ha detto – e voglio ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicino mentre scrivevo questo libro. Grazie al Campiello che mi ha fatto fare un’esperienza bellissima. Rivediamoci».

Il suo esordio nel mondo della letteratura risale al 2004 con il racconto “In una capsula” inserito all’interno dell’antologia “Ragazze che dovresti conoscere”.

Nel 2007 da alle stampe il suo primo romanzo “La stanza di sopra” vincitore del Premio Rapallo nella sezione Opera Prima, del Premio Città di Santa Marinella e tra i 13 finalisti del Premio Strega.

Ha in seguito pubblicato altri 3 romanzi: L’estate che perdemmo Dio (2009), Il corpo docile (2013), vincitore del Premio Penne-Mosca 2013 e, per l’appunto, Le assaggiatrici vincitore, oltre che del Campiello anche del Premio Pozzale Luigi Russo e del Premio Rapallo.

Alla produzione romanziera si aggiunge un saggio, Il mare in salita, e la pièce teatrale “Tu (non) sei il tuo lavoro” inserita all’interno dell’antologia “Working for paradise”.

La Giuria dei Trecento Lettori Anonimi era composta per il 52,2% da donne e il 47,8% di uomini fra cui 21 casalinghe, 41 imprenditori, 97 lavoratori dipendenti, 86 liberi professionisti e rappresentanti istituzionali, 30 pensionati, 25 studenti.

A congratularsi con l’autrice reggina è l’assessore all’Istruzione e Attività Culturali della Regione Calabria, Maria Francesca Corigliano, che ha dichiarato: «L’assegnazione del Premio Campiello 2018 alla scrittrice Rosella Postorino è motivo di grande soddisfazione per il mondo della cultura calabrese, Rosella Postorino è una scrittrice affermata e apprezzata da tempo e il largo consenso attribuito dalla Giuria popolare al suo recente romanzo “Le assaggiatrici” è un risultato di grande rilevanza. Da tempo – ha proseguito l’Assessore – il Presidente Oliverio, insieme alla Giunta, sottolinea il protagonismo dei narratori calabresi con i quali ha intensificato il confronto a beneficio della crescita culturale e di una immagine rinnovata della Calabria fuori dai suoi confini. A Rosella Postorino – conclude l’assessore regionale all’Istruzione – vanno i miei complimenti e sono certa di interpretare la soddisfazione di tutti i calabresi. Spero di poter incontrare presto in Calabria la vincitrice del Campiello 2018 per discutere del suo libro ambientato nel corso del secondo conflitto mondiale e programmare insieme attività di valorizzazione della scrittura e della lettura nella nostra regione».

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