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Carabinieri al centro vaccinale di Vibo Marina

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VIBO VALENTIA – Momenti di tensione al centro vaccinale di Vibo Marina. Nella tarda mattinata di ieri, i carabinieri della Stazione di Vibo Marina sono intervenuti a seguito di una richiesta, ricevuta nella zona dove risultano ubicati i locali predisposti dall’Asp di Vibo alle vaccinazioni anti Covid-19.

Infatti, su Viale delle industrie, a richiedere la presenza degli uomini dell’Arma era stato direttamente il personale sanitario presente in loco. Motivo: alcune accese divergenze sorte tra un paio di utenti e gli stessi sanitari rispetto all’interpretazione riguardante la normativa vaccinale. Da quanto da noi constatato, alcune persone (due signori per la precisione) si sono presentate verso mezzogiorno presso il presidio sanitario con l’intenzione di aver inoculata la consueta dose di vaccino anti Covid-19.

Entrati nei locali, i due uomini si sono tranquillamente messi in attesa della rispettiva dose di vaccino. Fino a quel momento nulla di particolare ma, prima di essere sottoposti al trattamento sanitario, i due utenti hanno richiesto ai medesimi sanitari di aver firmata la prescrizione vaccinale da parte del medico di turno.

Da qui i problemi in quanto, a tale richiesta, il personale sanitario non ha potuto far fronte poiché (almeno da quanto si é potuto apprendere) questo tipo di prescrizione deve essere effettuata dal proprio medico di famiglia. Incassata la negativa, é nata quindi un’animata discussione tra gli utenti e i sanitari, che ha portato questi ultimi a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine.

Giunti sul posto in pochi minuti, gli uomini dell’Arma hanno immediatamente sedato la discussione, allontanando di qualche metro gli utenti. Dunque, una volta ristabilita la calma, é stato quindi richiesto ad entrambe le parti, ed in separata sede, cosa stesse accadendo e solo a quel punto, tutti hanno fornito ai militari le rispettive spiegazioni sull’accaduto. In sintesi, i due utenti avevano richiesto ai sanitari di aver firmata la prescrizione medica prima dell’inoculazione, come estrapolato da alcuni documenti medici in loro possesso. Da parte loro i sanitari si erano però negati, poiché non sembrerebbe essere compito degli operatori sanitari presenti nei centri vaccinali firmare tale prescrizione, ma tale incombenza ricadrebbe nelle competenze del proprio medico curante. Per concludere, dopo che i carabinieri hanno incamerato le generalità dei due uomini, gli operatori del punto vaccinale hanno invitato gli utenti a rivolgersi presso gli uffici dell’Asp, in modo da chiarire qualsiasi ulteriore dubbio in merito a questa specifica richiesta.

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