Addio all'avvocato Francesco Tassone, l'intellettuale anima dei "Quaderni calabresi"

CATANZARO – È morto all’età di 96 anni Francesco Tassone, fondatore con Nicola Zitara, alla fine degli anni ’60, del Movimento Meridionale che aveva come simbolo il sole di Tommaso Campanella.

Tassone, Zitara, Meligrana e Lombardi Satriani diedero vita in quegli anni ai “Quaderni del Sud – Quaderni calabresi”, fucina dell’intellighenzia calabrese. Tassone era giudice presso il Tribunale di Vibo Valentia, e lasciò la magistratura per avere mani libere e fare politica.

Il sodalizio Zitara-Tassone durò a lungo, forgiando un polo culturale molto attrattivo per l’autonomia locale, sul modello del Partito Sardo d’Azione.

L’avvocato Tassone era nato nel 1926 a Spadola, nelle Serre, ed è stato in magistratura per 24 anni, prima Catanzaro, poi a Crotone negli anni difficili, dal ’51 al ’53, ancora tre anni a Melito Porto Salvo come pretore, e poi presidente del Tribunale di Vibo Valentia.