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Il vescovo Luigi Renzo

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SAN GREGORIO (VIBO VALENTIA) – Ancora una intimidazione ai danni di un sacerdote nel Vibonese. Dopo la macchina del parroco, don Francesco Galloro, data alle fiamme a Vallelonga (LEGGI), ignoti hanno tagliato gli pneumatici dell’auto del vice parroco di San Gregorio d’Ippona, don Bruno Rizzuto.

Sull’accaduto ha preso posizione il vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, Luigi Renzo, che «avendo avuto notizia di due incresciosi episodi vandalici compiuti quasi in contemporanea ai danni di Don Francesco Galloro, parroco di Vallelonga, e di don Bruno Rizzuto, Vicario Parrocchiale di S. Gregorio d’Ippona, unitamente al presbiterio ed alla Comunità diocesana intera, rinnova ai due Sacerdoti piena ed affettuosa vicinanza e solidarietà per quanto hanno subito».

Inoltre, «il Vescovo ribadisce la più ferma riprovazione e condanna per questi gesti di irrazionale violenza, volti ad offendere non solo le persone coinvolte ma il pacifico e sereno convivere civile delle popolazioni delle due comunità, calpestate nel loro stesso impegno di civiltà».

Per il presule si tratta di «mani che operano senza volto» che «sono espressione di disumanità e di vigliaccheria inaudita ed inaccettabile in una società che cerca in tutti i modi di riemergere dalle situazioni di sofferenza, in cui è costretta da chi cerca con l’uso della violenza solo l’affermazione malata di sé, a prescindere da ogni contesto di civile e rispettosa convivenza».

In conclusione, il vescovo Renzo, «nell’estendere la solidarietà anche alle Comunità ecclesiali coinvolte» ha espresso «il suo ringraziamento ai fedeli di Vallelonga e di S. Gregorio, che hanno generosamente e pubblicamente dimostrato benevolenza e vicinanza ai propri Sacerdoti, ed invita a pregare e a non desistere dall’impegno di testimonianza e di evangelizzazione, uniche vie capaci di sconfiggere il male, che non appartiene e non può assolutamente appartenere alla sana società del territorio vibonese».

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