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Un momento dello spettacolo

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I due spettacoli di “Ale&Franz” hanno ufficialmente aperto la stagione teatrale vibonese ma soprattutto segnano la data storica in cui si alza il sipario del nuovo teatro di Vibo Valentia


VIBO VALENTIA – Le 18.17 del 14 febbraio 2024. Una data storica per Vibo Valentia. Un giorno che merita di essere ricordato perché si riconsegna alla città un’opera che rappresenta, da sempre, fin dai tempi dell’antica Grecia, espressione massima dell’arte nella sua accezione più ampia: il teatro.
Mettiamo, per un momento, da parte le aspre polemiche di questi giorni e focalizziamoci sul significato di un simile evento che ha visto nella sua “prima” il duplice spettacolo del celebre duo comico “Ale&Franz”.

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È indubbio che si sentisse ormai l’esigenza di avere un teatro degno di questo nome. Tanti, troppi i quasi trent’anni di attesa di un’opera che ad un certo punto sembrava non dovesse mai vedere la luce. Eppure eccola lì. Certo, esternamente farà storcere il muso agli esteti, ma una volta varcata la soglia si inizia a percepire un’aria diversa e tutto il suo “calore” si manifesta all’ingresso in platea che, obiettivamente, non può lasciare indifferenti.

Ieri sera, la struttura di Moderata Durant ha preso finalmente vita, il silenzio di questi anni ha lasciato il campo ai mormorii, al cicalare, alle risate della gente e ai dialoghi dei due attori comici – che proprio nel 2024 festeggiano 30 anni di carriera – in più occasioni celebrati con applausi scroscianti.
Qualche piccolo imprevisto – com’è avviene in simili occasioni – c’è stato, come una sedia non perfettamente fissata, e il breve ritardo dell’aereo su cui viaggiavano i due comici. Nulla di grave per fortuna. D’altronde la perfezione quasi mai è raggiungibile.

La tensione era comunque tanta da parte degli amministratori comunali, sindaco Limardo in testa. In particolare gli interrogativi maggiori erano riferiti all’acustica anche se le prove avevano dato esito positivo. Ma un conto, infatti sono le prove, altro discorso è uno spettacolo dal vivo. Ad ogni modo, esame superato. In tutti gli angoli della sala il suono della voce degli attori, infatti, si è avvertito chiaramente.

Con le prime battute del duo in scena la tensione si è sciolta lasciando spazio alla serenità. E forse, in questo, proprio la scelta di avere “Ale&Franz” per questa “prima” ha contribuito non poco. La coppia si è riesibita alle 21, anche qui con il medesimo successo.
Insomma, la cultura a Vibo ha trovato finalmente il proprio sfogo. La speranza, adesso, è che la fiamma che la anima resti sempre accesa.

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