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Misteriose coincidenze o un vero e proprio giallo. È quello che ruota intorno allo scandalo delle risorse per gli asili nido, portato all’attenzione dell’opinione pubblica da questo giornale.

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E che ha fatto scattare la mobilitazione e la protesta civile di 65 sindaci del Mezzogiorno che hanno presentato un ricorso al Tar e hanno scritto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella contro il criterio della spesa storica. La realtà supera ogni fantasia. Per un comune come Casoria, 77mila abitanti e 2.200 bambini, per gli asili nido la spesa è zero. Come per Altamura e i suoi 3.500 bambini, mentre a Imola la spesa per gli asili nido che accolgono 2.900 bambini ammonta a 4,5 milioni.

LA NUOVA VERSIONE

Dati certificati. La fonte è Opencivitas, portale per confrontare, conoscere e valutare la spesa degli enti locali. A gestirlo è Sose, Soluzioni per il Sistema Economico, una società partecipata dal ministero dell’Economia e dalla Banca d’Italia. Fino a pochi giorni fa si poteva navigare su Opencivitas e verificare quei numeri aberranti. Da ieri, però, il sito di Opencivitas presenta una novità, una nuova versione svelata in occasione del Forum P.A. La spesa per gli asili nido dei Comuni italiani non è più verificabile, in quanto è stata unificata con la spesa sociale.

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Così emerge che la spesa storica sociale e per asili nido ad Altamura ammonta a 11,4 milioni di euro. A Casoria stesso copione: la spesa storica per il sociale supera 10,7 milioni. Per spesa storica si intende quanto effettivamente speso da un Comune in un anno per i servizi al netto della contribuzione degli utenti. La spesa standard invece è il fabbisogno finanziario in base a una serie di parametri,dalle caratteristiche territoriali agli aspetti socio-demografici. Non è dato sapere su quali criteri Opencivitas abbia modificato le modalità di rappresentazione della spesa degli enti locali.

LO ZERO NASCOSTO

È evidente che le risorse per gli asili nido rientrano nel complesso della spesa sociale. Tuttavia mettere nello stesso capitolo spesa sociale e per gli asili nido inquina la capacità di analisi e di confronto. Ad esempio si nasconde che ad Altamura la spesa per gli asili nido resta sempre uguale a zero come a Casoria. Forse, malignamente, era il vero obiettivo. C’è anche un altro aspetto da rilevare in questa vicenda. Il ricorso al Tar presentato dai sindaci contro la spesa storica non seguirà l’iter ordinario in quanto è stato avocato dal presidente del tribunale amministrativo. Una prassi che in genere viene seguita per temi particolarmente delicati.


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