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Nino Spirlì

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CATANZARO – Il servizio di asporto per ristoranti, bar, pasticcerie e pizzerie calabresi sarà consentito anche in zona rossa. Lo ha chiarito il presidente facente funzioni della Regione Calabria Nino Spirlì in una diretta sui propri profili social.

Spirlì parla di una «incomprensione, faziosa da parte di alcuni» e sottolinea che «l’asporto da bar, pasticcerie, ristoranti è contemplato nel capo V del Dpcm, che è citato nell’ordinanza» regionale con cui è stata recepita la direttiva del Ministero della Salute (LEGGI).

«Per cui non c’è assolutamente alcun divieto per quanto riguarda l’asporto e la consegna a domicilio. In ogni caso – ha aggiunto – sta per essere pubblicata una nota per chiarire. Chiunque stia tentando di rimestare come al solito nel torbido può farne assolutamente a meno».

Le polemiche sono state originate dal passaggio dell’ordinanza regionale pubblicata ieri in cui si legge: «Si dà atto che le misure di cui al Capo V del Dpcm 2 marzo 2021 prevedono fino al 6 aprile 2021, tra l’altro […] la sospensione delle attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), restando consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio».

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