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ROMA – Si apre una settimana decisiva per il futuro dei lavoratori coinvolti nella vertenza Whirlpool. E’ slittato al prossimo 25 giugno, infatti, il tavolo di crisi in programma al Ministero dello Sviluppo Economico di Roma che, in un primo momento, era previsto per venerdì scorso.
Le motivazioni spiegate, in una nota, proprio dal Mise e scaturite «a seguito della volontà del Ministro Luigi Di Maio di avere un colloquio approfondito con i vertici di Whirlpool Emea prima dell’inizio del tavolo stesso. Un confronto che, come da volontà del Ministro Di Maio, non dovrà essere solo telefonico, ma preveda la presenza delle figure apicali della multinazionale al Ministero dello Sviluppo Economico», sottolinea ancora la nota. La notizia, tuttavia, non era stata presa bene dagli operai e neanche dal Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il quale, in un’intervista rilasciata all’emittente “Lira Tv”, oltre a denunciare la dilatazione dei tempi relativi alla vicenda, aveva puntato il dito proprio nei confronti del Ministero dello Sviluppo Economico, lanciano l’allarme anche su un possibile «scivolamento nel dimenticatoio» della questione.
Intanto, proprio nella giornata di ieri, la Whirlpool, con una delegazione di 100 lavoratori, ha partecipato alla manifestazione di Reggio Calabria. «La vertenza – spiega il leader della Uilm Campania, Antonio Accurso – è sempre più il simbolo di un paese che deve farsi rispettare e deve ripartire dal Sud e dalle sue eccellenze». Slogan nel corteo reggino «Napoli Non Molla», «gli accordi si rispettano». A nome della delegazione delle tute blu di Napoli è intervenuta Italia Orofino, lavoratrice Whirlpool:
“Noi – ha detto la Orofino – non siamo una X,  il sud non è una X, non siamo da cancellare, ma da confermare». E mentre interveniva la lavoratrice, dalla folta delegazione della Uilm Campania presente a Reggio Calabria, si è alzato il grido «No Napoli, No Whirlpool».
Ricordiamo che la vertenza coinvolge, in maniera diretta ed importante, anche la provincia di Avellino, con l’indotto Whirpool irpino che insiste nei comuni di Montoro, Forino e Sant’angelo dei Lombardi con le aziende Pasell (60% produzione Whirlpool ) con Cellublook (70% produzione Whirlpool) e Scame Mediterranea (100% produzione Whirlpool).

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