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REGGIO CALABRIA – Una piantagione con 500 fusti di canapa indiana alti tre metri e del valore di circa 800 mila euro, è stata sequestrata, a Condofuri, dai carabinieri che hanno arrestato anche S.G., 57 anni, cuoco. La piantagione era stata allestita in un terreno di proprietà dell’uomo nascosta in campo coltivato a bergamotti ed innaffiata dallo stesso impianto utilizzato per irrigare gli agrumi. 

Una seconda piantagione è stata scoperta dai Carabinieri della Compagnia di Locri che hanno arrestato un giovane di 29 anni, Pierluigi Zimbalatti, sorpreso a coltivare una piantagione di 103 piante di canapa indiana. È accaduto in contrada Zammariti del Comune di Siderno, in provincia di Reggio Calabria. Zimbalatti era irreperibile da oltre due mesi: già  sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, lo scorso 16 luglio era stato raggiunto da un decreto di esecuzione per la carcerazione, dovendo espiare 2 anni e 6 mesi per alcuni reati consumati a Siderno tra il febbraio e il settembre 2006. Poco distante dalla piantagione, i militari hanno rinvenuto un piccolo rifugio adibito a bivacco, all’interno del quale gli investigatori ritengono che Zimbalatti avesse trascorso parte della latitanza. Nel rifugio è stato rinvenuto un fucile calibro 12, il cui furto era stato denunciato nel maggio 2011 a Borgonovo Valtidone in provincia di Piacenza, e 12 cartucce a pallini del medesimo calibro.

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