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NAPOLI – Resta sotto la soglia del 10% il rapporto tra nuovi casi di Covid e tamponi in Campania (9,95%).
Un dato in linea con quello di mercoledì (9,68%) ma più in generale con la tendenza delle ultime settimane con oscillazioni minime, dettate dal numero più o meno alto di test eseguiti, ma sempre comprese nell’arco di 2-3 punti percentuali. Ieri sono stati 2.068 i nuovi positivi al Covid in Campania, su 20.766 tamponi molecolari esaminati. Ben 703 i nuovi pazienti sintomatici.

Resta alto il numero delle vittime, 62, mentre i guariti sono 2.814. Cresce di cinque unità il numero dei posti letto occupati in terapia intensiva (184) e si riduce di 11 quello dei posti letto di degenza (1.576).

Numeri che potranno subire una netta inversione solo accelerando sul fronte dei vaccini. I numeri forniti dicono che la Campania ha somministrato finora 488.318 prime dosi, e 229.872 seconde dosi per un totale di 718.190. Se il personale del mondo della scuola e dell’università è stato vaccinato per l’83,51%, e le forze dell’ordine per il 79,4%, più indietro sono gli over 80, vaccinati per il 60,7%: un dato che sconta la carenza del vaccino Pfizer loro destinato. Una spinta in tal senso dovrebbe arrivare dai nuovi arrivi: le 25.900 nuove dosi di Astrazeneca giunte oggi in Campania che, sommate alle 120.000 di Pfizer arrivate tra lunedì e martedì, dovrebbero dare una accelerata alla campagna vaccinale in tutta la Regione. Si sta provvedendo in queste ore alla distribuzione dei nuovi arrivi.

I vaccini serviranno a chiudere la partita degli over 80 (prima dose per chi non l’ha avuta più i richiami) e ad andare avanti con gli over 70, i caregiver di persone che hanno bisogno di assistenza e i fragili con malattie croniche. Le Asl hanno chiuso il ciclo di vaccinazione dei sanitari e nei prossimi gironi richiameranno chi non si è presentato, mentre è in chiusura anche il ciclo di dosi alle forze dell’ordine e ai vigili del fuoco. Ad oggi la Campania – fonte Ministero della Sanità – ha somministrato il 90% delle dosi ricevute (200mila in meno ricorda la Regione che chiede al Governo una più equa distribuzione tra i territori).

Per i pazienti fragili da oggi è possibile vaccinarsi anche nell’Azienda ospedaliera universitaria ‘Luigi Vanvitellì: si tratta di tutti pazienti già presi in carico dalle diverse strutture ospedaliere del Policlinico Vanvitelli.

Le vaccinazioni proseguiranno anche nei prossimo giorni. E con le vaccinazioni, novità di oggi, daranno una mano anche gli specializzandi. Da oggi e fino al 30 marzo, infatti, è attiva la procedura on line per acquisire la disponibilità dei medici specializzandi della Campania, sin dal primo anno di corso.

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