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La cittadella regionale

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COSENZA – Un esperto “con esperienza in diritto ed economia sanitaria” per l’affidamento di un incarico esterno di consulenza, con contratto di un anno, per mettere mano al ginepraio dei conti sanitari calabresi. La struttura commissariale ha pubblicato il decreto, risalente al 14 di aprile, per trovare un esperto esterno di Gestione sanitaria accentrata (Gsa), ovvero il gestore di una quota del finanziamento del servizio sanitario regionale e controllo della contabilità regionale.

In sostanza si cerca una sorta di raccordo capace di mettere ordine nel buco nero dei conti regionali. Al super-esperto anche il ruolo di quantificare l’effettivo debito entro la fine dell’anno. Il compenso, 75mila euro all’anno, sarà pagato utilizzando il fondo sanitario indistinto, in attesa di una delibera regionale.

La “leva” utilizzata da Occhiuto sta nella sentenza della Corte costituzionale che ha parzialmente modificato il decreto Calabria e la legge 215 del 2021 “Misure di rafforzamento dell’Agenas e del servizio sanitario della Regione Calabria”. In più ci sono le semestrali considerazioni del tavolo Adduce. Per quattro anni, dal 2015 al 2018 non sono stati presentati bilanci della Gsa, mentre a luglio scorso risultavano 169 milioni di euro nelle casse centrali non trasferiti alle aziende. Milioni che non sarebbero stati utilizzati neanche “per il pagamento dei fornitori della GSA o per trasferimenti”. In mezzo c’è anche la gestione dei fondi Covid non spesi e ad oggi ancora non rendicontati, parte dei 115 milioni stanziati dal governo sono confluiti nella Gsa.

In sostanza in Calabria non ci sarebbe una persona specializzata in questo tipo di questioni. Non a caso nel decreto viene sottolineata «l’urgenza di reclutare un figura specializzata che, coerentemente con la previsione normativa». Il ruolo è quello di affiancare la struttura commissariale e il dipartimento nell’ambito delle attività proprie della Gestione sanitaria accentrata e «che svolga un’attività di raccordo tra GSA, Bilancio regionale e Ministeri competenti. Il profilo in oggetto sarà coinvolto nelle attività proprie del percorso di certificabilità dei bilanci delle Aziende del servizio sanitario regionale con particolare riferimento alla predisposizione delle procedure amministrativo contabili della Gsa ed alla loro formalizzazione in appositi manuali».

Il contratto sarà prorogabile fino ad un massimo di trentasei mesi.

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