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Un momento della celebrazione eucaristica a Paravati di Mileto

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MILETO – Splende il sole su Paravati, principale frazione di Mileto, nel giorno in cui i Cenacoli di preghiera ispirati dalla mistica Natuzza Evolo si riuniscono nel parco della Villa della Gioia, la struttura residenziale e assistenziale che costituisce il grande sogno della donna di fede, per celebrare l’anniversario dell’arrivo a Paravati dell’effigie del Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime.

Splende il sole e non solo sotto il profilo meteorologico a Paravati. Mentre continuano le trattative (prossimo incontro il 26 novembre) tra la diocesi, guidata dal vescovo Luigi Renzo, e sostenuta dalla Santa Sede (LEGGI) e la Fondazione Cuore Immacolato di Maria, guidata dal presidente Pasquale Anastasi, sulle modifiche allo statuto (LEGGI IL DETTAGLIO DELLE MODIFICHE CHIESTE DAL VESCOVO) tra concessioni e aperture varie (l’ultima delle quali l’ha fatta il vescovo consentendo la celebrazione della messa nella cappella della Fondazione per la giornata di oggi), i devoti di Natuzza possono finalmente gioire.

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(LEGGI LE TAPPE VERSO LA CANONIZZAZIONE)

«Vi do una bella notizia – ha sostenuto il vescovo Renzo – la Congregazione per la dottrina della fede ha sciolto le riserve con parere favorevole ad aprire la causa di canonizzazione per Mamma Natuzza, nei prossimi giorni incontrerò il segretario della Congregazione dei santi per avviare le procedure, non vi pare che questa sia la più bella notizia che tutti noi aspettavamo?».

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NEL FASCICOLO DINAMICO A LEI DEDICATO

Una notizia che ha fatto esplodere le migliaia di fedeli giunti da ogni parte della Calabria e anche da oltre i confini regionali in un lungo e caloroso applauso liberatorio che riempe così un’attesa lunga 9 anni da quando Natuzza Evolo è venuta a mancare il primo novembre 2009 (LEGGI LA NOTIZIA) e quattro anni da quando il vescovo Renzo, nel 2014, ha dato il via alle procedure preliminari dell’iter di canonizzazione (LEGGI LA NOTIZIA).

«Spero – ha continuato il presule – che ciò ci aiuti a lavorare tutti insieme per Mamma Natuzza».

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CUORE IMMACOLATO DI MARIA RIFUGIO DELLE ANIME

Nella fase iniziale della sua omelia il vescovo ha anche parlato dei numerosi attacchi che sta ricevendo sui social: «Il gruppo Insieme per Mamma Natuzza – ha detto il vescovo – lancia ogni giorno accuse contro di me, ma Natuzza non si sarebbe mai sognata di attaccare i vertici della chiesa. Io li perdono e prego per loro e spero che possano rivedersi onorando così il nome di Natuzza»

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