X
<
>

Mariastella Gelmini

Condividi:
1 minuto per la lettura

Sarà forse subito e non sarà tra sei mesi, ci sarà comunque la campagna elettorale in Italia e – s’è capito – sarà il ritorno del Novecento. Già pare di sentirli gli opinionisti nelle trasmissioni tivù, già li leggiamo gli editorialisti nei giornali, osserviamo i conciliaboli dei potentati, aspettiamo le manifestazioni di popolo – e perfino all’estero, da ogni parte del mondo, qualcosa faranno i democratici – e il canovaccio è bello che scritto: “No Pasaran!”. Sarà ovunque una chiamata alla lotta antifascista e però, caspita, la velocità: Maria Stella Gelmini ha lasciato Forza Italia prima di Mara Carfagna. Praticamente è già Benedetto Croce nel frattempo che Norberto Bobbio sta ancora scrivendo le suppliche al Duce.


La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.  
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE