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Vito Avenoso

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VERZINO (CROTONE) – È stato fermato dai carabinieri il 64enne Vito Avenoso, l’uomo che ieri mattina ha ucciso a colpi di fucile il genero Luigi Greco e ferito gravemente il nipote Francesco Greco a Verzino (LEGGI).

Nelle primissime ore della mattinata odierna i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Cirò Marina e quelli della Stazione di Verzino hanno sottoposto l’uomo a fermo d’indiziato di delitto per omicidio aggravato premeditato, tentato omicidio, porto illegale di arma clandestina e detenzione abusiva di munizioni e ricettazione.

Ieri mattina, poco prima delle 11.30, il 64enne ha esploso contro i due parenti sette colpi con un fucile calibro 12 con la matricola abrasa, detenuto illegalmente, sul quale saranno effettuati ulteriori accertamenti tecnici da parte del R.I.S. di Messina.

Qualche ora prima, verso le ore 10, nelle campagne tra Cerenzia e Caccuri, Luigi Greco si trovava a bordo di un camion ed era riuscito miracolosamente a sfuggire ad un primo agguato.

Al termine degli accertamenti, che proseguiranno nei prossimi giorni per chiarire ancora meglio le cause e i dettagli del delitto, Vito Avenoso è stato condotto presso la Casa Circondariale di Catanzaro e messo a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

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