X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

Nel simbolo della lista, che richiama quello del Popolo delle Libertà in alto, è raffigurata la Calabria e nella parte bassa la scritta «Scopelliti Presidente». Presidente dell’associazione è Antonio Barile di Reggio Calabria, mentre il coordinatore regionale è Mario Caligiuri, sindaco di Soveria Mannelli. Caligiuri ha sottolineato che la lista «non è una fotocopia del Pdl, ma èaggiuntiva. È un laboratorio d’idee – ha aggiunto il sindaco di Soveria – punto di incontro per chi la politica l’ha già fatta e per chi la vuole fare». L’altro obiettivo che il movimento si propone ,ha detto Caligiuri, se dovesse vincere le elezioni, «l’efficienza regionale in vista del federalismo fiscale e la realizzazione di una struttura regionale efficiente» ed anche «un contrasto senza quartieri alla criminalità organizzata». Dal canto suo il candidato alla presidenza della giunta regionale della Calabria ha spiegato che sarà «una lista nella quale confluiranno uomini che hanno militato nel centrosinistra e che si sono sentiti traditi». Tra i candidati molti sindaci calabresi tra quelli quello di Soverato, Casignana, Gerocarne e tanti altri dei quali Scopelliti non ha inteso rivelare l’identità. Ci saranno anche molti giovani, soprattutto donne, come Elvira Gualtieri di Reggio Calabria. Tra i candidati anche il promoter Ruggiero Pegna. Per Scopelliti, attorno alla sua lista «c’è grande partecipazione, entusiasmo. Puntiamo – ha aggiunto – sulla discontinuità, candidando persone che rispondono al nostro codice etico, per dare forza alla Calabria degli onesti e degli uomini capaci. Tocca a noi costruire il futuro». Il movimento «Scopelliti Presidente», avrà dei coordinatori regionali e provinciali.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE