X
<
>

Condividi:
3 minuti per la lettura

ROMA (ITALPRESS) – “Davanti a noi abbiamo uno degli avversari più forti degli ultimi 20 anni del calcio europeo e non sarà affatto facile. Ne siamo consapevoli, ma non dobbiamo avere paura. Tutto è possibile”. Edin Dzeko ne è convinto e ribadisce il concetto in un’intervista a Uefa.com, a due giorni dalla semifinale d’andata di Europa League in casa del Manchester United. Tornare all’Old Trafford per l’attaccante della Roma, ex ManCity, ha un sapore particolare. “Il mio primo gol all’Old Trafford contro il Manchester United non lo dimenticherò mai, anche perchè è stato il primo gol della partita, il mio primo in Champions League e la mia prima partita in uno degli stadi più importanti del mondo – racconta Dzeko in gol al ‘Teatro dei Sognì con il suo Wolfsburg -. E’ uno dei miei gol preferiti. E’ arrivato da un cross dalla sinistra di Makoto Hasebe. Ero sul palo più lontano e credo che Evra fosse davanti a me. Ho saltato più in alto e ho segnato di testa. Non solo è uno dei miei gol preferiti, ma è stato anche un gol abbastanza bello”. Il gol è il suo mestiere, ma segnare gli regala sempre grandi emozioni. “Esulto per ogni gol come se fosse il primo. E’ così che mi sento. Alcuni dicono che ci sono gol più importanti e più belli, ma io li guardo tutti allo stesso modo perchè questo è il mio lavoro”.
“L’amore per i gol ce l’ho nel sangue. Finchè la palla attraversa la linea, non mi importa se è stata segnata da uno, 20 o 50 metri. Alla fine della partita nel tabellino c’è scritto ‘Dzekò, non come è stato segnato”, racconta il bosniaco che, a 35 anni, ha grande esperienza e la passione di sempre. “Quando acquisisci un certo livello di esperienza, metti meno pressione su te stesso dal punto di vista dei gol. Quando sei giovane, invece, devi solo dimostrare chi sei e ogni gol ti porta qualcosa di nuovo. Adesso ho 35 anni e voglio ancora segnare. Ogni nuovo gol mi dà più forza. Quando segno all’inizio di una partita, quel gol mi dà la forza di giocare ancora meglio”. Tornare a Manchester è una dolce sensazione. “Non è più successo da quando ho lasciato il City sei anni fa. Sarà una partita speciale per me visto che fino a qualche anno fa era un derby. Le partite europee, soprattutto contro avversari di questo calibro, sono speciali. Mi aspetto una grande partita contro il Manchester United e spero che andrà tutto bene per noi”. Fiducia nella sua Roma e voglia di continuare l’avventura e di alzare al cielo il trofeo, anche se al momento Dzeko si concentra sui red devils di Solskjaer.
“Non capita tutti i giorni di giocare semifinali. Conosciamo la loro forza. Il Manchester United parte certamente favorito, ma il fatto stesso di essere arrivati in semifinale ci dà il diritto di crederci – dice il bomber giallorosso -. Sappiamo che anche noi abbiamo qualità ma innanzitutto dobbiamo giocare da squadra. Poi, nel calcio tutto è possibile. Quando giochi una semifinale, sollevare la coppa è certamente l’obiettivo finale. Forse, all’inizio dell’Europa League non pensi così a lungo termine, ma quando sei così vicino, vincere è indubbiamente l’obiettivo. Davanti a noi abbiamo uno degli avversari più forti degli ultimi 20 anni del calcio europeo e non sarà affatto facile. Ne siamo consapevoli, ma non dobbiamo avere paura. Tutto è possibile”. Parola di Edin Dzeko.
(ITALPRESS).

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE