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ROMA (ITALPRESS) – Quattro giornate di gare, due sedi (l’ovale di Piazza di Siena e il Galoppatoio di Villa Borghese), dieci categorie e un montepremi complessivo di 800 mila euro. Questo il programma sportivo dell’88^ edizione dello Csio di Roma Piazza di Siena, presentato nella Capitale e in programma dal 26 al 30 maggio. L’evento, organizzato da Fise con Sport e Salute e con Coni, si aprirà giovedì 27 maggio con il premio DeNiroBoot al Galoppatoio di Villa Borghese e si prospetta decisamente interessante dopo un anno di assenza a causa della pandemia. “Di solito prepariamo un discorso – ha spiegato il presidente della Federazione italiana sport equestri Marco Di Paola – ma stavolta mi fa piacere parlare con il cuore. Un anno fa ci domandavamo se si sarebbe potuta fare Piazza di Siena e oggi possiamo dire che si può fare e questa è un’emozione. Rinviare il concorso per la seconda volta sarebbe stato un colpo al cuore, dunque ringraziamo chi ci ha permesso di organizzarlo. Sono emozionato perchè abbiamo passato tutti un anno e mezzo tremendo. Sarà un’edizione sicuramente particolare, a noi piace molto, stiamo immaginando una Piazza di Siena diversa, più fruibile, più accessibile. Ed è un evento di caratura mondiale: abbiamo una concorrenza importante, ma i cavalieri più forti al mondo preferiscono essere qui a Roma”. Il programma promette spettacolo, con tante gare interessanti, la Coppa delle Nazioni di venerdì 28 e il Rolex Gran Premio Roma in chiusura, domenica 30 maggio. Gli azzurri che prenderanno parte allo Csio di Roma Piazza di Siena saranno 36, a partire dal quartetto della squadra ufficiale (Emanuele Gaudiano, Giulia Martinengo Marquet, Luca Marziani e Riccardo Pisani) per la Coppa delle Nazioni. A partecipare saranno anche i migliori cavalieri del ranking mondiale, con 18 paesi rappresentati. “Piazza di Siena è una scommessa vinta alla grande, da tutti – ha sottolineato il presidente del ConI Giovanni Malagò – Qualche anno fa questa competizione era a rischio per le norme dell’ordinamento internazionale che obbligano a rispettare determinati servizi, asset, condizioni. I problemi erano enormi, li ho affrontati con la federazione: il presidente Di Paola era arrivato da poco, non è stato affatto banale. Tutti quanti siamo stati bravi a tenere botta. Ora siamo a due mesi dai Giochi di Tokyo e quest’anno addirittura gareggeranno a Roma i giapponesi, che al momento non stanno partecipando a nessuna competizione. Anche questo è un grande risultato”. “Siamo reduci da un anno tragico – ha ricordato la sindaca di Roma, Virginia Raggi – il Covid uccide due volte, a livello sanitario e a livello economico, ma abbiamo scoperto la resilienza, la capacità di saperci adattare alle difficoltà. Abbiamo reagito cercando delle strade alternative per provare a ripartire. In questi mesi abbiamo messo a disposizione della popolazione i nostri parchi e questo ha consentito di non fermarsi mai, seppure in modalità diverse. Ora ripartiamo con Piazza di Siena e faccio un grande in bocca al lupo ai nostri atleti”. “Siamo particolarmente fieri di esserci – ha aggiunto Roberto Tavani, delegato allo sport della Regione Lazio – Piazza di Siena è un nuovo inizio, finalmente l’uscita da questo terribile periodo di pandemia”. L’edizione 2021 sarà speciale per molti versi. Il comitato organizzatore ha lavorato per organizzare l’appuntamento romano nel pieno rispetto delle normative governative sugli eventi sportivi internazionali riportando, dopo lo stop forzato del 2020, il meglio dell’equitazione mondiale nell’ovale di Villa Borghese. Ciò ha comportato una radicale revisione degli allestimenti e all’eliminazione pressochè totale delle tribune. Un risultato che donerà un colpo d’occhio molto simile a quello degli anni ’20, albori delle gare di concorso ippico romano, esaltando la bellezza architettonica e il valore naturalistico della piazza. “Piazza di Siena è l’occasione per celebrare la ripartenza dello sport e anche un modello unico in cui lo sport e un parco così bello è stato messo a disposizione della cittadinanza – ha osservato Vito Cozzoli, presidente e ad di Sport e Salute – L’augurio è che sia uno spettacolo straordinario al servizio dello sport e delle persone”. “Abbiamo trasformato i limiti imposti dai protocolli anti-Covid in opportunità – ha spiegato Diego Nepi Molineris, event director di Piazza di Siena – E allora, l’idea è stata quella di ricreare atmosfere e colpo d’occhio delle prime edizioni del concorso, con i due anelli attorno all’ovale completamente liberi e un senso della prospettiva incredibile. Arrivando in Piazza di Siena quest’anno ho provato la stessa emozione che ho vissuto quando abbiamo restaurato e ‘apertò completamente il Parco del Foro Italico liberandolo da barriere e recinzioni che ne avevano anestetizzato l’anima”.
(ITALPRESS).

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