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“La questione è stata sgradevole, però alla fine ho cercato di sorvolare. Io, i dottori, anche gli stessi allenatori sapevamo benissimo quale fosse la situazione. L’altro giorno, dopo essere atterrata, sono andata a Milano a fare un check dal mio ortopedico, che mi conosce da quando avevo 14 anni, e mi ha detto che quando ha preso in mano il mio ginocchio dopo Cortina gli è venuto da svenire, perchè era messo in condizioni pessime”. Lo ha detto Sofia Goggia, ai microfoni di Radio RTL 102.5, a proposito delle accuse fatte nei suoi confronti dalla mamma di Federica Brignone, Maria Rosa Quario, la quale aveva sostenuto che l’infortunio di Cortina del 23 gennaio non fosse poi così grave. “Non ho bisogno di fomentare questa polemica, che è stata molto sgradevole e penso anche offensiva, non tanto nei miei confronti quanto nei confronti di gente qualificata, come i dottori della Federazione, che agiscono per il bene degli atleti e che di certo non vanno a sostenere il falso. E’ la prima volta che ne parlo chiaramente, è stato la prima cosa che mi hanno chiesto appena atterrata a Malpensa e lì ho chiaramente glissato, non merita parole extra”, ha aggiunto la Goggia.
“Pechino2022, a livello di medaglie, è stata un’edizione molto ricca per i colori azzurri. Rispetto alle scorse c’è stato un oro in meno ma ci sono state tante medaglie in più, tanti argenti e bronzi in più. Tutto sommato è stata una trasferta molto positiva per l’Italia, anche in ottica Milano-Cortina2026: mi sento già carica adesso, solo a pensarci”, ha proseguito l’azzurra dello sci alpino.
“Mi viene voglia di impostare questi quattro anni al meglio per riuscire a essere al top per Milano-Cortina, anche se ancora è un appuntamento molto lontano. Pechino2022 è stata un’Olimpiade un pò strana, a causa di tutte le restrizioni per la pandemia”, ha concluso la Goggia.
(ITALPRESS).

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