X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

VENOSA – I toni si fanno accesi A suon di comunicati e incontri pubblici. La questione di contrada Messere tiene alto il dibattito politico in città e “anima” i diversi schieramenti nel consiglio comunale. VENOSA – E’ il giorno della prova del nove per Tamburriello. Dopo la polemica squisitamente politica delle settimane scorse, il consiglio è chiamato a esprimersi su contrada Messere. Una questione che si trascina oramai da molto tempo e che ha visto la contrapposizione tra il primo cittadino e il leader di Nuova Venosa, Roccaldo Osanna. Dopo il ritiro da parte della maggioranza della discussione sulla vendita dei terreni non fruttiferi a Venosa si è scatenato un botta e risposta dai toni anche accesi. Questi in sintesi i fatti. Dopo il ritiro della discussione su contrada Messere nel penultimo consiglio comunale, «Nuova Venosa» vedeva «illegittimo», l’atto che la giunta si apprestava ad approvare. Il sindaco Tamburriello ha spiegato – in una nota spedita a “Il Quotidiano – punto per punto la vicenda. «Il problema vero – detto il sindaco – è la determinazione del prezzo, sul quale non vi è ancora sintonia piena con le associazioni di categoria; di qui una riflessione necessaria ed un ulteriore approfondimento». Una questione di prezzo e non un «atto illegittimo» secondo il primo cittadino. Del resto, sempre secondo Tamburriello l’opposizione «denota la non conoscenza della materia». Sul patto di stabilità è invece categorico: «Và ricordato che non può monitorarsi il bilancio quando si deve adempiere a contratti già stipulati da altri cui bisogna comunque rispondere per non aprire contenziosi penalizzanti». Sul fronte opposizione le idee sono sempre state chiare. «Si poteva – ha sottolineato Osanna nei giorni scorsi – monitorare meglio il bilancio, si potevano stringere accordi con le aziende (imprenditrici) per una modulazione dei debiti e per una ri-distribuzione nel tempo». Dalla parte di Tamburriello è arrivata qualche giorno fa anche la solidarietà della Col diretti. La questione passa ora al consiglio dove in discussione, tra l’altro, c’è anche il bilancio di previsione.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE