X
<
>

Lo striscione di contestazione dei tifosi potentini

Condividi:
3 minuti per la lettura

POTENZA – “Una prestazione indecorosa”. E’ andato giù pesante il presidente del Potenza Salvatore Caiata nei confronti di tutti i calciatori che hanno perso e giocato male la partita di Vibo. Ha mandato un video a tutti, duro, da padre di famiglia che non ha mandato giù non tanto il ko, il mancato pareggio, quanto piuttosto l’atteggiamento visto.

“Non mi spaventa la sconfitta – ha detto intervenendo telefonicamente durante la trasmissione televisiva di Carina Tv – mi secca perdere la faccia. Non lo posso accettare. E domenica abbiamo perso la faccia”.

Sostanzialmente nessuna punizione specifica per il gruppo, ma un atteggiamento differente da parte della società d’ora in poi, “perchè i calciatori dovranno guadagnarsi sul campo quello che a loro spetta”. Ed il riferimento non può non essere al pagamento degli stipendi anticipato di un mese rispetto alle scadenze federali: “E probabilmente diamo troppo. Viziamo i nostri calciatori e questo non posso tollerarlo”.

Ma la stilettata è ancora più chiara e inequivocabile: “Se qualcuno si è imborghesito o non è concentrato, troverà la porta aperta per andare altrove. Se qualcuno crede di essere troppo forte rispetto agli altri, può andare via. Adesso a noi servono solo uomini veri per affrontare questo momento”.

Infine un commento alle critiche dei tifosi: “Io non capisco una cosa: a giugno, quando non sono stato cinico ed invece ho iscritto la squadra, mi è stata chiesta la salvezza. Salvarsi non vuol dire vincere tutte le partite del girone di andata e fare 35 punti. Il cammino di chi deve salvarsi è questo. Piaccia o no, credo di avere una squadra che ha grande qualità ma poco carattere. E non intendo fare rivoluzioni di mercato”.

LA RIPRESA- Il portiere Marcone ha svolto il primo allenamento. Appena arriverà l’esito delle visite mediche firmerà il contratto col Potenza. Potrebbe essere disponibile per lunedì. Capuano ha effettuato le prime prove in vista della sfida di domani, per la quale ci saranno evidenti limiti di organico. Cianci e Conson sono stati squalificati, Salvemini e Zampa non si sono ancora negativizzati, Baclet e Di Livio sono infortunati. E’ come se piovesse sul bagnato e toccherà a mister Capuano inventarsi qualcosa, in difesa e certamente in attacco, per tornare a casa con qualche punto in più.

In attacco potrebbero giocare Ricci e Compagnon, mentre in difesa si rivedrà Di Somma con Boldor e Coccia. Altre alternative plausibili non ce ne sono.

PARTENZA IN NAVE – Cambio di programma per il Potenza. Originariamente si sarebbe dovuto andare direttamente verso la Sicilia, dopo la partita di Vibo. Invece, il gruppo ha fatto rientro a Potenza per sottoporsi a un nuovo ciclo di tamponi. Per cui allenamento di ripresa ieri e regolare seduta oggi. In serata la partenza alla volta di Napoli dove la squadra si imbarcherà per Palermo alle 20. L’arrivo in Sicilia è previsto per le 6,30 di domani, la squadra riposerà in albergo e poi si recherà allo stadio Barbera per il match. Ritorno con lo stesso mezzo e partenza alle 20. Chiaramente giovedì sarà concesso un turno di riposo al gruppo, in vista della ripresa della preparazione per la sfida contro l’Avellino, in programma lunedì 23 alle ore 21.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE