Tragedia nella notte di festa: scontro in autostrada Due persone morte all'altezza di Montalto Uffugo

COSENZA – La tragedia si è materializzata nel pieno della notte di Capodanno e ha subito macchiato di sangue il 2014 della Calabria. Erano circa le 3,20 quando è scattato l’allarme per un incidente avvenuto sulla Salerno-Reggio Calabria. All’altezza del chilometro 247, nel territorio di Montalto Uffugo, in provincia di Cosenza, un terribile impatto ha strappato la vita di due persone che viaggiavano in direzione sud.

Quattro in tutto le persone coinvolte. Le vittime sono due donne, madre e figlia: Carmela Prezioso, 76 anni, e Giuliana Garritano, 41 anni. Entrambe sono residenti a Cosenza, nel quartiere di Portapiana. Per loro i soccorsi sono stati inutili: l’ambulanza partita dall’Unical e arrivata sul posto ha potuto solo constatare il decesso. Ferite per le altre due persone coinvolte R. C., una donna di 53 anni, e E. A., un uomo di 56 anni, hanno riportato traumi multipli. 

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Drammatica la ricostruzione della dinamica: l’auto, una Nissan Micra, sulla quale le due vittime viaggiavano insieme ad altre due persone, sarebbe sbandata e poi sarebbe stata urtata violentemente da una Fiat Punto in un tratto di rettilineo mentre sulla zona cadeva una leggera pioggia. Una delle due donne sarebbe stata sbalzata fuori dal veicolo dopo l’impatto. L’altra sarebbe scesa per soccorerla. E a quel punto sarebbe sopraggiunta una terza auto che le avrebbe investite per poi fuggire senza fermarsi. Sono intervenuti gli agenti del distaccamento di Cosenza Nord della polizia stradale che hanno sentito alcuni automobilisti, i quali hanno riferito la dinamica dell’incidente fornendo anche alcune lettere e numeri della targa dell’auto investitrice. Si stanno visionando anche le telecamere del circuito di sorveglianza autostradale.

Per vigili del fuoco e sanitari accorsi sul posto è stato difficile anche rimuovere le lamiere delle vetture coinvolte, tanto che l’autostrada in quel tratto è rimasta chiusa in direzione Reggio Calabria per ore e alle prime luci del giorno ancora le operazioni di ripristino della viabilità non erano state completate.

E intanto si accende il dibattito, con il ministro Cancellieri che annuncia di essere pronta a introdurre il reato di “incidente stradale” con dure sanzioni (LEGGI)