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A Catanzaro non si parla solo della Scafatese. Il calcio giocato lascia il posto alla delicata situazione societaria del club che non sembra ancora sbloccarsi. Ancora rimandati gli incontri gli incontri tra tifoseria e società e istituzioni e società per decidere sul futuro del Catanzaro. «Faccio su e giù per l’Italia sempre con il Catanzaro nella mente – ha detto il presidente Aiello. Non smetto mai di pensare a come potrebbe risolversi questa situazione societaria che sta penalizzando una città intera». Con il passare dei giorni, si avvicina la data in cui dovranno essere formalizzati i versamenti deliberati nell’ultimo consiglio di amministrazione. Intanto per ora di concreto c’è solo la sottoscrizione di uno sponsor della Sidis sino alla fine del campionato. Un accordo che, salvo smentite, avrebbe portato nelle casse societarie poco più di una decina di migliaia di euro. «Non mi arrendo alla pigrizia dei catanzaresi – ha aggiunto Aiello – ». L’affondo è rivolto all’imprenditoria locale che, nonostante le risapute esigenze di liquidità della società giallorossa ed i continui e ricorrenti inviti, ancora non ha dato risposte.
La squadra comunque continua il suo cammino in campionato pensando solo a vincerlo. Un traguardo di questo tipo darebbe nuovi stimoli agli sponsor per avvicinarsi alla società e risollevarne le sorti.

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