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All’iniziativa «diga day» promossa dall’Uncem, hanno partecipato oltre ai Consigli delle Comunità montane Alto Crotonese, Silana, Savuto e Presila Catanzarese ed ai numerosi Sindaci del Comuni dell’Altopiano silano, il Presidente dell’Uncem Calabria Vincenzo Mazzei ed in rappresentanza della Provincia e della Regione, l’Assessore provinciale Durante, il Consigliere Regionale Salvatore Pacenza e l’Assessore Regionale all’Ambiente Francesco Pugliano.
Nell’introdurre i lavori, Mazzei ha affermato che «le risorse della montagna sono fondamentali, essenziali per la sopravvivenza di città e pianure. Senza l’acqua che scende dai rilievi le pianure smettono di essere fertili, e le aree metropolitane non si dissetano. Senza il sole, il vento e le biomasse forestali delle montagne italiane non si raggiungerà la sostenibilità del fabbisogno energetico nazionale. Senza i 10 milioni di ettari delle foreste montane non si potrà stoccare l’anidride carbonica prodotta a ritmo continuo dalle città. Nell’Italia che si avvia a diventare federale, – ha proseguito – i diritti dei territori montani e delle loro popolazioni a concorrere sussidiariamente al governo delle risorse naturali, devono essere sanciti, riconosciuti e garantiti. Ciononostante – ha affermato il Presidente dell’Uncem – la manovra economica del governo e la carta delle autonomie negano un reale e concreto sviluppo dei territori – specie nelle zone montane già deficitarie da un punto di vista orografico – negando di fatto i servizi essenziali alla sopravvivenza della comunità».

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