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I carabinieri di San Sosti (Cs) hanno scoperto un’arma, una carabina, abilmente occultata all’interno del Parco del Pollino probabilmente da qualche bracconiere. La vicenda sarebbe scaturita da alcuni controlli svolti dai Carabinieri all’interno del Parco contro la caccia di frodo. Nei pressi di un masso sporgente dal terreno, a quasi mille metri di altitudine, i militari avrebbero notato del terreno mosso di recente e insospettiti, con l’ausilio di un metal detector, è stato scoperto un oggetto metallico, occultato a circa 30 cm di profondità nei pressi del masso. Dopo alcuni servizi di appostamento per verificare se qualcuno si avvicina al punto in questione i carabinieri hanno scavato e trovato un sacco di plastica nera, sigillato con nastro isolante ed in parte inserito in un tubo di plexiglas. Si tratta di un’arma lunga da sparo, e ancora all’interno 42 cartucce calibro 22. Un’arma pronta all’uso, posizionata sul luogo d’impiego onde eludere eventuali controlli lungo il tragitto. Sono in corso accertamenti per poter risalire, dal numero di matricola al proprietario dell’arma.

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