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I Carabinieri di Strongoli, alle ore 19.00 di ieri, sono intervenuti in viale Stazione su richiesta di alcuni passanti che segnalavano un litigio tra due persone. Sul posto i militari hanno trovato un giovane rumeno di 23 anni con una profonda ferita al braccio dovuta ad una coltellata infertagli da un connazionale.
Lo stesso ferito, prima di essere trasportato in ambulanza presso l’ospedale di Crotone, avrebbe fornito indicazioni circa l’aggressore, il quale sarebbe fuggito una volta arrivati i Carabinieri nelle campagne circostanti, lasciando però, sul posto, alcuni oggetti personali tra i quali i documenti che hanno permesso ai militari di risalire all’identità dell’uomo. Scattate le ricerche di Catalin Chihaea, intorno alle 21.00 l’aggressore è stato individuato nei pressi della propria abitazione a Strongoli Marina, bloccato e tratto in arresto in flagranza, con l’accusa di lesioni gravi e resistenza a Pubblico Ufficiale, per essersi sottratto al controllo dandosi alla fuga.
La discussione tra i due romeni sarebbe scaturita per futili motivi e, Chihaea, al culmine del litigio aveva sferrato la coltellata contro il ventitreenne. L’arma utilizzata non è stata rinvenuta. L’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza e condotto in mattinata presso il Tribunale i Crotone dove gli è stato convalidato l’arresto, in particolare gli sono stati concessi gli arresti domiciliari.

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