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LOCRI (RC) – Pensando al suo ragazzo disabile, un uomo aveva costruito un’altalena per chi soffre di problemi motori e l’aveva donata al Comune di Locri. Poco dopo averla installata, però, qualcuno l’ha devastata. “Gente vigliacca che si è arrogata il diritto di distruggerla”, commenta un comuncato del Comune. 

Proprio stamattina Cosimo Romeo, cittadino di Locri, si era recato in Municipio e simbolicamente ha consegnato la donazione al sindaco della città, Giovanni Calabrese che ha espresso parole di elogio e di gratitudine per l’impegno e l’interesse nei confronti dei ragazzi svantaggiati. «E’ un gesto nobile che testimonia la sensibilità del genitore e vuole essere un input a proseguire verso questo modo di operare a favore e a sostegno dei più svantaggiati. Grazie a lui, oggi, tutti i bambini, normodotati o diversamente abili, potranno giocare allegramente, rivendicandone anche i diritti di tutti quei bambini che, purtroppo, vivono in situazioni più complicate», aveva detto il sindaco. 

Poche ore dopo, c’è stato il raid vandalico che ha distrutto l’altalena.

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