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POTENZA – Entravano in casa di conoscenti, come ancora accade nei piccoli paesi, e rubavano in piccole quantità, oro e oggetti preziosi: il “modus operandi”, cominciato nel mese di maggio del 2011, è stato però scoperto dai Carabinieri che hanno denunciato tre ragazze di circa 20 anni di Barile, in provincia di Potenza. Secondo i militari dell’Arma, sono almeno una decina le vittime delle tre giovani, che, in due anni, hanno rubato e poi rivenduto ai “Compro oro” un bottino totale di circa diecimila euro.

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