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DI MICHELANGELO FERRARA
I militari dell’Arma della compagnia di Tricarico, agli ordini del capitano Giuseppe Prudente, hanno scoperto e posto sotto sequestro una piantagione di marijuana ben occultata in un bosco di proprietà demaniale in località Basento, in agro di Tricarico. I carabinieri, giunti sul posto, hanno trovato sotto i loro occhi un’area adibita a coltivazione, dove prosperavano aiutati dal clima favorevole, ben dieci piante di marijuana, detta cannabis, alte circa 130 centimetri. Il “giardiniere” avrebbe messo a seccare la marijuana qualche giorno dopo l’infiorescenza, mettendo sul mercato circa sessanta dosi. Per i militari, impegnati in un quotidiano servizio finalizzato alla repressione del fenomeno della produzione e dello spaccio delle sostanze stupefacenti, è stata una vera e propria sorpresa vista la località in cui lo stupefacente era coltivato e la cura tenuta nella preparazione del terreno ai margini di un canale di acqua corrente e pulito dalla ricca vegetazione del sottobosco. I carabinieri sono intervenuti a seguito della denuncia di una turista che ha notato la fitta coltivazione di “strane piantine”, durante una passeggiata nel bosco. Gli arbusti, poi estirpati, sono stati sequestrati per la successiva distruzione, disposta dal procuratore Capo della Repubblica di Matera, Giuseppe Chieco. L’attività di spaccio è stata sventata grazie all’intervento dei militari dell’arma, che hanno avviato delle indagini per scoprire gli autori che avevano allestito la piantagione sentendo le persone avvistate di recente nella zona e mettersi sulle tracce dei responsabili della coltivazione illegale. Ancora una volta il contrasto all’annoso fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti da parte dell’arma nella provincia e’ al centro dell’attenzione dei carabinieri, impegnati giornalmente i quali questa volta hanno portato la loro azione di contrasto alle radici della filiera di confezionamento nell’area della collina materana a pochi giorni di distanza dal sequestro di una “mini piantagione” nelle campagne di Irsina e di un’altra coltivazione lungo il fiume Basento nel territorio di Grassano.

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