X
<
>

Condividi:
3 minuti per la lettura

di FRANCESCO SIBILLA
Il Padova si avvicina e Lerda è chiamato a scegliere, ma il Crotone di dopodomani non sarà molto diverso da quello visto sabato scorso a Bergamo. Nella seduta di ieri l’allenatore rossoblu non ha tradito alcuna intenzione, e anche per questo si può credere che le variazioni alla formazione iniziale non dovrebbero essere molte. Di sicuro, rientrerà dal primo minuto a centrocampo Beati, che ha scontato la squalifica e che giocherà al fianco di Galardo (in foto), mentre la difesa dovrebbe rimanere invariata. Il dilemma è in attacco, come sempre, anche se col passare delle giornate le gerarchie si stanno delineando, sia per motivi tecnici che a causa degli infortuni, e dunque dell’approssimativa condizione di alcuni giocatori rossoblu. Zito, ad esempio, è tornato ad allenarsi ma ancora non è al meglio e comunque il napoletano non ha ancora potuto mostrare tutto quello che sa fare proprio a causa dei continui stop, quello della scorsa settimana è stato il terzo dall’inizio della stagione. Bonvissuto sarà al centro dell’attacco, ma bisogna vedere chi giocherà alle sue spalle. Un posto è di Gabionetta, che la riconferma se l’è guadagnata, un altro è di Cutolo, quasi certamente, mentre per il terzo trequartista è ancora tutto da decidere. Le prestazioni di Coresi non lasciano del tutto soddisfatto l’allenatore rossoblu, che dall’ex folignate si aspetta però tanto in termini di pulizia del gioco. Ma finora il giocatore, forse anch’egli non in perfetta forma, non è riuscito a dare il contributo che si sperava offrisse e quindi Petrilli e Daud tornano, come dire, d’attualità. Se toccasse al torinese o all’italo-somalo, Cutolo finirebbe per essere accentrato. Ci sarebbe anche l’opzione Zito, ma considerato l’aspetto fisico Lerda farebbe ricorso a lui solamente se stesse bene, se, cioè, non corresse il rischio di ricadute, altrimenti l’ex senese potrebbe entrare a partita in corso. La società sta intanto aspettando il nuovo sopralluogo allo “Scida”, dal cui esito dipenderà l’apertura, o meno, dei cancelli dello stadio anche ai non abbonati. Il montaggio dei tornelli è ormai stato completato, sono presenti e soprattutto perfettamente funzionanti agli ingressi di ogni settore dell’impianto. C’è il solito problema: siamo già a due giorni dalla disputa della gara, e dunque c’è pochissimo tempo se si vuole dare il via libera alla prevendita anche dei biglietti. Con un piccolo sforzo di buona volontà, tuttavia, stavolta si potrebbe fare in tempo a far vedere il Crotone (dal vivo) anche a chi ancora non ha potuto vederlo.
PADOVA
Poker di reti ieri per il Padova nella tradizionale amichevole del mercoledì con la Primavera. Nel primo tempo a segno Cani con un potente diagonale sotto l’incrocio dei pali e Soncin che centra l’angolino giusto dal limite dell’area. Nella ripresa mister Sabatini rivoluziona la formazione. A segno Di Nardo che converge da sinistra a destra nel cuore dell’area avversaria e fa secco il portiere. Il sigillo finale sul match lo mette Lazzari che fa centro da fuori area con un diagonale imprendibile.
Questa la formazione dei biancorossi:
PADOVA primo tempo: Agliardi, Petrassi, Cesar, Giovannini, Renzetti, Bovo, Italiano, Jidayi, Rabito, Cani, Soncin.
PADOVA secondo tempo: Cano, Cotroneo, Gasparetto, Faisca, Ben Djemia, Cuffa, Patrascu, Rabito (st 12’ Filippini), Baccolo, Lazzari

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE