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Persone ancora ignote, dopo avere forzato l’armadietto dell’Enel, hanno tranciato un cavo elettrico che ha provocato l’interruzione totale dell’erogazione di energia elettrica in una vasta zona dell’abitato.
Il grave fatto è peraltro accaduto in una zona centrale e densamente abitata del centro cittadino. Lo rende noto il Comune di Cittanova.
Il sindaco Alessandro Cannatà ha immediatamente denunciato l’accaduto alla locale stazione dei Carabinieri. Pronto anche l’intervento dei competenti uffici comunali e della stessa Enel che ha cercato quanto meno di ripristinare il circuito, fermo restando l’entità e la gravità del danno, riuscendo a garantire perlomeno la fornitura del servizio ai privati senza poter riattivare la rete pubblica.
Nel contempo il primo cittadino ha voluto stigmatizzare fortemente l’accaduto ed esprimere la ferma condanna dell’Amministrazione Comunale rispetto a questo atto di vero sabotaggio compiuto non solo a danno dell’ente ma soprattutto a danno degli stessi cittadini.
Infatti l’atto vandalico ha provocato problemi non solo legati all’interruzione dell’energia elettrica ma anche in ordine alla sicurezza dei cittadini, oltre forte danno di immagine per l’intera comunità. L’Amministrazione Comunale, considerando anche la centralità del luogo teatro del gesto vandalico, invita i cittadini, nel rispetto del senso civico che deve connotare i comportamenti di ogni appartenente ad comunità civile, a fornire alle competenti autorità o alla stessa amministrazione ogni informazione utile della quale abbiano conoscenza.

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