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Un brutto Crotone quello che si è arreso al Vicenza. Un passo indietro incomprensibile, specie dopo la convincente vittoria sul Padova e l’autoritaria e orgogliosa prestazione di Frosinone.
La gara col Vicenza si è messa subito male a causa di un infortunio della difesa ma lo svantaggio ha messo in luce quelli che sono i punti di criticità del Crotone: in un assetto di suo già piuttosto sbilanciato, quando è costretta a recuperare la squadra perde fatalmente equilibrio e fatica per ritrovarlo.
Lerda è apprezzabile per la coerenza, e gli va dato atto che le migliori esibizioni della sua squadra sono tutte figlie legittime del prediletto 4-2-3-1, però non si capisce per quale motivo non si possa modificare in corsa il modulo specie quando la sofferenza cresce, si fatica a restare compatti e si corrono continui rischi.
Il Crotone non è quello visto contro il Vicenza ma una diversa chiave di lettura tattica può proteggerlo meglio nelle giornate di scarsa grazia come quella dell’altro ieri.

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