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di Renato Carpentieri
MATERA (4-4-2) Cottet 6,5, Conte 6, Martinelli 6, Bartoli 6, Scudieri 6; Diop 5 (1’ st Salemme 6,5), Mazzoleni 5,5 (30’ st Logrieco 6), Leta 6, Campo 6,5 (17’ st Martone 6); Albano 7,5, Genchi 7. A disp.: Mirabelli, Catalano, Carretta, Branda. All. Pino Giusto 6,5
ANGRI (4-4-2) Inserra 6; Formisano 4, Cacace 6, Alterio 6, Cascella 6; Lambiase 6, Maruggi 6 (18’ st Della Femina 6,5), Vitaglione 6,5, Galdi 6 (40’ st Barone sv, dal 44’ st Falcone sv); Incoronato 7, Ferraioli 6. A disp.: Carotenuto, Cuomo, Carnicelli, Marrocco. All. Criscuolo 5,5
Arbitro: Giacomozzi di Fermo
RETI: 45’ pt Incoronato (A); 1’ st Genchi (M); 4’ st Albano (M); 25’ st Della Femina (A); 40’ st Albano (M)
NOTE: Terreno in buone condizioni. Spettatori circa 1500 con un centinaio provenienti da Angri. Ammoniti: Della Femina, Formisano, Mareggi e Incoronato dell’Angri; Albano del Matera. Espulso per somma d’ammonizioni Formisano (A)al 38’ st. Angoli 4-3 per il Matera. Recupero 2’ pt; 3’ st.

MATERA- Angri in ginocchio, ma solo a quello di Albano. Una splendida performance quella dei grigiorossi. Decide un pallone incocciato con il ginocchio da Albano su cross di Genchi al 40’ st, proprio nel momento in cui i grigiorossi pensavano di poter vincere.
Bella partita. Giocata a viso aperto e con occasioni da ambo le parti. Un gol annullato a Diop, uno a Maruggi un palo di Campo e cinque marcature, tutte di buona fattura. Onorato il calcio, ma chiaramente l’Angri è uscito a bocca asciutta dal “XXI Settembre-Franco Salerno” perché non si è accontentata del pari ed è stata punita dalla maggiore qualità dei suoi uomini e dal vantaggio psicologico dopo l’espulsione per somma d’ammonizioni di Formnisano. L’Angri non può disporre degli squalificati Amirante e Grillo, sostituiti dal tecnico Criscuolo con Maruggi e il neo acquisto Alterio ex Neapolis all’esordio in maglia grigiorossa, mentre sulla sponda lucana il tecnico Pino Giusto la novità è Marco Conte esterno basso a destra con Campo al posto di Logrieco. Campo che ha retto bene ai temporali dei giorni scorsi e c’è un buon approccio alla gara da parte dei grigiorossi. Matera che si vede al 15’ con Genchi, ma il suo tiro esce alla destra di Inserra. Angri vicino al gol con Ferrazzoli al 17’, pallone calciato a limite dell’area e’è un grande intervento di Cottet che mette il pallone in angolo con un colpo di reni molto bello ed efficace. La gara sembra cambiare canovaccio con il Matera che preme e l’Angri soffre. Biancazzurri in gol con Diop al 23’ pt, con un colpo di testa sul secondo palo ma l’arbitro spezza l’esultanza del Matera su segnalazione dell’assistente per un presunto tocco di mano. Matera spinge e l’Angri soffre. Al 24’ ci prova Genchi senza successo. Al 29’ Angolo di Campo e respinta della difesa che Conte ribadisce a volo ma Inserra para a terra. Solo applausi per il Matera. Campo per Albano al 40’ e al 43’ ma l’attaccante non ha la mira giusta e si va verso la fine del tempo. Ma sui titoli di coda c’è una puntata di Vitaglione che giunge sul fondo e persca al secodo palo Incoronato che schiaccia in rete con successo e va sotto i sostenitori dell’Angri per esultare e ricevere un virtuale abbraccio. Matera subito risponde con Albano di testa ma la palla è fuori. Si va al riposo tra la disapprovazione del pubblico di casa ancora all’asciutto di vittorie. Ripresa di fuoco. Subito scambio Albano Genchi ed è pareggio. Matera con Campo penetra in area grigiorossa e il tiro del materano coccia al palo. Genchi pèer Albanmo al 3’ e para Inserra. Al 5’ il 2-1. Azione sulla sinistra di Genchi per Albano che insacca. Gara finita? Proprio no. L’Angri guadagna metri e al 20’, un minuto dopo l’ingresso al posto di Maruggi, Della Femina trova l’eurogol da 25 metri. Botta al fulmicotone ed è pareggio. Il Matera accusa il colpo e c Criscuolo incita i suoi a tentare il colpo decisivo. Formisano allontana un pallone rimediando un giallo dovuto. Al 39’ st atterra Genchi ed è il secondo. Per l’Angri è notte e il Matera festeggia la sua prima vittoria interna stagionale.
Renato Carpentieri

GIORNATA senza pareggi. In precedenza si era verificato nel quinto turno. La Casertana si ferma a Mugnano e il Sant’Antonio Abate ne approfitta per allungare il passo. L’Ischia, al quarto assalto e il Matera, al quinto, “espugnano”, rispettivamente, il “Mazzela” e il “XXI Settembre”. Prima sconfitta del Pomigliano. Ciao Pisticci. La squadra lucana rimedia la quarta sconfitta consecutiva e precipita in zona playout.
Questi, in estrema sintesi, i fatti salienti della nona giornata del girone H della serie D che ha fatto registrare tutte vittorie, una sola in trasferta. I gol sono stati 24, di cui 17 messi a segno dalle squadre che hanno giocato in casa e 7 da quelle che hanno viaggiato. Nella nona della scorsa stagione le vittorie furono otto, di cui tre in trasferta e i gol 27. Complessivamente, nelle 81 partite sinora giocate, le vittorie sono state 55 (26 in trasferta), contro le 61 della stagione scorsa (26 fuori casa). Nel campionato 2008/09, in nove giornate, furono realizzati 218 gol, contro i 212 di quest’anno.
Dal raffronto delle classifiche, il Sant’Antonio Abate è la squadra che ha il saldo migliore rispetto alla stagione passata: +17. Poi, il Grottaglie (+9). In coda c’è invece il Fasano, in ritardo di 13 lunghezze e il Francavilla Fontana di 8.
Il Sant’Antonio Abate ha consolidato il primo posto, distanziandosi di cinque lunghezze dalle più immediate inseguitrici. La compagine partenopea ha conquistato il quinto risultato utile consecutivo (4 vittorie e 1 pareggio), superando un Francavilla Fontana sempre più in difficoltà. Altra squadra in forte difficoltà è il Fasano che a Bacoli ha rimediato la quarta sconfitta consecutiva. Salgono le quotazioni del Bitonto che ha costretto il Pisticci alla quarta sconfitta di seguito. Scendono, invece, quelle del Francavilla in Sinni che sul proprio campo ha interrotto la serie di risultati utili che durava da sei giornate (4 vittorie e 2 pareggi). La formazione sinnica è stata l’unica a perdere dinanzi ai propri sostenitori. Prima vittoria esterna del Casarano e prima sconfitta fuori casa del Pomigliano. Lo stop dei campani ha portato a zero il numero delle squadre imbattute del girone.
Tra le lucane, detto del Pisticci e del Francavilla, entrambi sconfitti, un plauso va al Matera che ha finalmente “violato” il “XXI Settembre”. Dopo tre pareggi e una sconfitta, i materani hanno superato un’Angri in salute, reduce da cinque risultati utili di seguito (3 vittorie e due pareggi). Il Matera, anche nel campionato 2007/08, conquistò la prima vittoria interna nella nona giornata (quinta tra le mura amiche). Era il 28 ottobre del 2007, Matera-Lavello 5 a 1.
Domani si ritornerà in campo per onorare il decimo turno, ma la squadra del capoluogo lucano resterà a guardare.
Adolfo Sarra

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