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Una sconfitta in casa della Cisco Roma e il Catanzaro, dunque, chiude l’anno 2009 con un secco 2-0. Un Catanzaro decisamente più concreto degli avversari quello visto nei primi venti/venticinque minuti della partita. Dopo l’espulsione di Doudou, il crollo. I padroni di casa hanno riorganizzato l’assetto in campo a protezione di una difesa impenetrabile già di suo e puntando, soprattutto, ad un gioco di rimessa. Il Catanzaro, forse, forte della superiorità numerica, ha pensato anzitempo di poter fare sua l’intera posta. E’ finita come non doveva finire.
La dirigenza intanto pensa ad avvicinare qualche imprenditore: «C’è qualche movimento – ha spiegato Antonio Aiello, raggiunto nella sua residenza piemontese – anche se di concreto non c’è, al momento, nulla. E’ mio dovere ascoltare tutti e valutare bene ogni contatto. Chiunque vorrà avvicinarsi alla nostra società dovrà condividere il progetto di rinascita che abbiamo predisposto all’inizio della stagione. Un programma che ha come primo obiettivo quello di lasciare al più presto questa categoria per nulla adeguata alla tradizione calcistica della città». Dopo le feste natalizie, il prossimo appuntamento al Ceravolo è per martedì 28 dicembre prossimo.

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